L’annual meeting dell’Isaf in Portogallo vive una serata importante con la proclamazione del 2007 Rolex ISAF Sailor of the Year, il titolo di velista mondiale dell’anno assegnato in chiave maschile e femminile. La vela italiana vive con attenzione l’attesa per la premiazione: tra le nomination, effettuate all’ISAF dalle varie nazioni aderenti alla federvela mondiale, in campo maschile spicca quella di Vincenzo Onorato, il patron di Mascalzone Latino in Coppa America e vincitore per due volte del titolo mondiale del monotipo d’altura Farr 40 quale armatore timoniere.
Gli avversari nominati per il titolo di Velista mondiale dell’anno insieme a Vincenzo Onorato sono l’americano Ed Baird (timoniere di Alinghi vincitore della Coppa America), il francese Franck Cammas (navigatore solitario e recordman della vela oceanica), i brasiliani Robert Scheidt e Bruno Prada (campioni della classe Star) e l’australiano Rohan Veal (manager e velista della classe acrobatica Moth).
La nomination di Onorato appare non solo meritata ma molto forte, e forse solo il timoniere vincitore dell’America’s Cup Ed Baird può insidiare il successo dell’armatore e velista napoletano. Molti tra i delegati italiani alla conferenza ISAF sono impegnati a favore della candidatura di Vincenzo Onorato, a partire dal presidente onorario Carlo Rolandi che è anche coinvolto nella giuria del premio. Il risultato è atteso nella tarda serata e sarà verosimilmente reso noto domani mattina. In palio anche il titolo femminile di Velista dell’anno ISAF per il quale sono in corsa le inglesi della classe Yngling Sarah Ayton, Sarah Webb e Pippa Wilson; le olandesi della classe 470 Marcelina De Koning e Lobke Berkhout; la francese esperta di match race Claire Leroy e la singolista belga Evi Van Acker.