Ripartiti! Finalmente anche Giovanni e Pietro sono usciti dalle calme equatoriali e hanno agganciato l’aliseo stabile da Sud-Est, puntando la prua verso Bahia. Il resto della flotta dei Class 40 ha attraversato il Pot au Noir abbastanza velocemente, diminuendo sensibilmente il distacco da Telecom Italia. In particolare Atao Audio System, il diretto inseguitore di Telecom Italia, aveva ridotto a 12,6 miglia lo svantaggio da Telecom Italia, privilegiando una rotta più a est. “Secondo noi alle 16 Atao era dietro di 20 miglia – dice Giovanni al telefono – anche se è difficile saperlo con esattezza”.
L’ultima notte è stata molto difficile per Giovanni e Pietro: dopo la calma piatta, è arrivato un temporale con 50 nodi di vento che ha messo a dura prova l’equipaggio. “Adesso timono due ore e lascio dormire Pietro – ha proseguito Giovanni – poi ci daremo il cambio. Siamo sfiniti perché è la seconda notte che passiamo in bianco, ieri non abbiamo chiuso occhio per temporali tropicali, buchi di vento e raffiche improvvise. Il Pot au noir è una brutta bestia. Oggi invece abbiamo avuto un bel vento al traverso e siamo riusciti a tirare abbastanza. Abbiamo messo lo messo lo spi di testa e spostato tutto il materiale sopravento. Adesso il vento è un po’ calato, e abbiamo dei temporali in giro. Credo – ha concluso – che siano le ultime avvisaglie del Pot au Noir”. Telecom Italia sta navigando al lasco a 8 nodi di velocità con 10 nodi di vento.
Jacques Vabre, Atao Sound System riduce lo svantaggio su Telecom Italia
di Novembre 20, 2007 7:59 pm 262 views0