Dopo ben due rilevamenti andati a vuoto questa mattina al pointage delle 7.00 GMT Atao Audio System si è rifatto vivo ed è 44.6 miglia dietro a Telecom Italia di Giovanni Soldini e Pietro D’Alì, che navigano verso Bahia da cui distano 376 miglia. Anche durante la notte Telecom Italia ha continuato a mettere un po’ d’acqua tra la sua poppa e la prua di Atao, anche se il guadagno rispetto all’ultima posizione confrontabile, quella di ieri alle 15, è di poco più di 4 miglia.
Il vento per ora regge anche se davanti si prevede un calo. Il trimarano 50 piedi Négocean di Roger e Alexis Langevin, che precede sulla stessa rotta Telecom Italia di un centinaio di miglia, ha infatti rallentato. Questo il commento di Giovanni raccolto alle 10.30: “Questa mattina è bellissima con il cielo azzurro. Aliseo come al solito 15 nodi di vento, sempre dalla stessa direzione, e noi siamo in rotta diretta su Bahia e facciamo in questo momento 9 nodi. Il vento sembra è un po’ in calo rispetto ieri e più si va verso Sud e più calerà ancora. Quindi il rischio è che quelli dietro si avvicineranno un po’. Ma a questo punto il vantaggio che abbiamo su Atao è abbastanza comodo per cui cercheremo di amministrarlo bene e di tagliare a Bahia il più presto possibile”. Unico problema a bordo di Telecom Italia i viveri che sono ormai a secco: “Ma abbiamo ancora la pasta e qualche genere di conforto” tranquillizza Giovanni.
Jacques Vabre, Telecom Italia resiste al comando a 376 miglia da Bahia
di Novembre 24, 2007 12:40 pm 301 views0