America’s Cup: la giustizia premia Oracle, tutto di nuovo in gioco

Con una sentenza a sorpresa il giudice Cahn, rappresentate della Corte di New York, ha accolto la protesta di Bmw Oracle Racing, considerando illegittimo il Club Nautico Espanol de Vela (Desafio Espanol) come Challenger of Record e invalidando il Protocollo firmato da esso con Alinghi, il defender.

La decisione, presa perchè il circolo spagnolo non aveva ancora un anno di vita al momento di presentare la sfida (Alinghi sosteneva che lo avrebbe dovuto avere all’inizio della competizione) rimette tutto in gioco considerando che, secondo quanto previsto dal Deed of Gift, Bmw Oracle può essere il nuovo redattore del Protocollo di Coppa dopo che Alinghi respinse la sua iscrizione, presentata insieme all’azione legale.

Il futuro della storica brocca sembra quanto mai incerto, anche se nelle parole di gioia del Golden Gate Yacht Club si legge una disponibilità a trovare un accordo, forse anche per un’edizione nel 2009. “Il GGYC – si legge in una nota – auspica per una regata regolare a Valencia e cercherà di pianificarla con Alinghi il prima possibile, con il consenso unanime degli altri challenger”.

Dichiarazioni che non sembrano di facciata, anche perchè il sindacato statunitense ha già indicato quali dovranno essere i temi principali del nuovo Protocollo. “Desideriamo che vengano accettati i nove punti di modifica al regolamento – si continua a leggere – per permettere la disputa della competizione a Valencia nel 2009, possibilmente con i nuovi AC90. Se Alinghi non accetterà, prenderemo in considerazione l’ipotesi di disputarla a bordo di multiscafi”.

Tutto da rifare, quindi, non sottovalutando le voci che parlano di una sfida tra trimarani per il prossimo autunno. Appuntamento a cui, sempre secondo alcune indiscrezioni, Larry Ellison si sta già preparando, avendo contattato Franck Cammas, skipper del velocissimo “Groupama 2” (vincitore della recente Jacques Vabre), per preparare la nuova barca. Difficile, invece, ipotizzare un ricorso in appello da parte di Alinghi. Una decisione che non gioverebbe nè all’immagine del team, nè all’organizzazione della prossima edizione. Tutto, comunque, andrà deciso nel più breve tempo possibile. Tornerà ad essere Valencia 2009?