Si è conclusa con le ultime prove in programma la 18a Imperia Winter Regatta, manifestazione velica internazionale che da quest’anno ha avuto la sua base nel porto antico di Oneglia e negli spazi dell’ex Deposito Franco resi disponibili grazie al contributo della Porto di Imperia spa. Dopo un inizio di giornata caratterizzata da un tempo grigio e piovigginoso, in tarda mattinata il cielo si schiariva portando sole e una brezza di grecale di intensità fino a 8/10 nodi. Con un paio d’ore di ritardo era possibile segnalare la prima partenza del giorno che vedeva 420 e 470 scendere in mare, come nei giorni passati su due campi di regata differenti.
La classe 420 femminile era la prima a partire con bandiera nera dopo un richiamo generale: ancora una volta le spagnole Suria Palop/Basterra Moyua rimanevano in testa alla flotta aumentando ulteriormente il vantaggio sugli equipaggi inseguitori. Nella seconda manche disputata con il vento che aveva ruotato la direzione verso levante pur mantenendo l’intensità intorno a 10/11 nodi, la vittoria andava alle tedesche Lutz/Beucke, campionesse europee juniores in carica, ma che in questa occasione non hanno certo brillato.
La classifica finale dopo le 4 manche disputate (stilata senza scarto, previsto solo con 5 prove completate) vedeva la conferma al vertice delle spagnole Suria Palop/Basterra Moyua seguite al secondo posto dalle gardesane Barbera /Bocca, molto regolari nei loro risultati parziali e al terzo da un altro team di casa, le albenghesi Di Laghi/Gandolfo.
Solo una prova completata dagli equipaggi maschili di questa classe per un totale di tre manche concluse e classifica senza scarto: vittoria greca per l’equipaggio Stavrou/Orfanos nella classifica finale, il team vincitore della prova odierna che nelle prime due giornate aveva letteralmente surclassato tutti, il greco Tsokaras/Mogadam vedeva sfumare il primo posto in classifica a causa della squalifica per partenza anticipata con la bandiera nera e la vittoria di manche ai lariani Maccari/Vitali. Al secondo posto gli inglesi Saxton/De Bolz, al terzo un altro equipaggio ellenico, Petrogonas/Kounas.
Sul campo di regata della classe olimpica 470 dove il vento proveniva esattamente da levante era possibile segnalare due partenze portando a un totale di sei prove disputate (classifica con scarto del peggior risultato). Il lotto degli equipaggi maschili vedeva primeggiare in classifica finale l’equipaggio finlandese Lindgren/Helander vincitore anche della prima manche odierna seguito dai triestini Cherin/Noè, secondi, e dai napoletani Capodanno/Giordano, terzi. La prova conclusiva odierna era appannaggio dei tedeschi Hauptmann/Chorrosch.
Letteralmente en plein delle ragazze russe Ilienko/Gaponovich che hanno aggiunto altri due primi poste agli altri tre conquistati (che tra l’altro avrebbero potuto essere quattro se non fossero partite in anticipo nella prima regata con bandiera nera). Piazza d’onore per le romane Stacciali/Brighenti e terzo posto per le tedesche Wolf/Hanitzsch che nei giorni scorsi erano in testa alla classifica.
Bilancio positivo anche per i giovanissimi equipaggi impegnati nell’International Meeting L’Equipe: nella giornata conclusiva altre due prove venivano portate a termine portando il totale a sette prove completate. La vittoria era inconfutabilmente assegnata a un equipaggio imperiese quello formato da Riccardo Lajolo e Raffaele Berio che precedevano i romani Ricci/Fantozzi e i triestini Carini/Giannotti.
L’appuntamento con l’Imperia Winter è ora fissato per la 19° edizione, in programma nelle date 29 novembre-8 dicembre 2008.