Un canguro si è buttato in mare e uno squalo gli si è avventato addosso, divorandolo. Il bizzarro racconto è stato fatto da un uomo che era andato a fare una passeggiata sulla spiaggia del Vittoria con due amici e i cani. Per un pezzo nessuno gli ha creduto, ma quando una carcassa di canguro è stata trovata nei paraggi, la sua storia ha dovuto essere presa sul serio. “Ho visto il canguro che dalle dune andava diretto verso il mare. Poi è entrato in acqua e si è messo a nuotare. Incuriosito l’ho seguito con lo sguardo, e dopo un attimo ho visto uno squalo avventarsi su di lui”, ha raccontato Daniel Hurst alla radio australiana Abc.
Un amico di Hurst, Mick Boucher, ha confermato il racconto, aggiungendo che il canguro aveva nuotato più o meno 200 metri dalla spiaggia prima di essere attaccato dallo squalo. “Si è vista chiaramente la schiena dello squalo, scura contro il mare, che saltava dall’acqua per avventarsi sul marsupiale”, ha detto Boucher al quotidiano locale, il Geelong Advertiser.
Secondo il racconto dei due uomini lo squalo era di medie dimensioni, lungo non più di due metri. La moglie di Hurst, che pure passeggiava con loro lungo la spiaggia di Torquay, non ha visto l’attacco, che è durato pochi secondi. Un esperto australiano, intervistato dalla Abc, ha detto che i canguri sanno nuotare, ma lo fanno solo in caso di necessità o se sono malati.