Giornata finale con vento forte a raffiche e onda formata, condizioni difficili che hanno reso spettacolari le finali Medal Race tra i top ten di tutte le classi. La vela azzurra torna dalla tappa spagnola di Palamos del circuito Eurolymp con due “medaglie”: il primo posto di Gabrio Zandonà e Andrea Trani nella classe 470 (1-2-9-4-3-2-4-4-bfd-10-1-3-2) con un 2° nella Medal Race e +7 sui primi inseguitori, gli iberici Sanchez-Ramos Lopez. Bene i giovani Fabio Zeni e Nicola Pitanti, ottavi e con un buon 6° nella Medal Race.
Ottimo anche il terzo posto nella classe Laser Radial di Larissa Nevierov (8-7-2-14-15-3-2-5-1-7-3-4-2), che grazie al 2° nella Medal Race ha conquistato un podio significativo alle spalle di due grandi protagoniste della stagione, la lituana Gintare Volungeviciute e la bielorussa Tatiana Drodzovskaya. Da sottolineare anche l’ottimo 7° posto finale della giovane Francesca Clapcich che è stata quinta nella Medal Race. Chiusura sfortunata per Chiara Calligaris, Francesca Scognamillo e Giulia Pignolo (3-5-3-6-2-3-7-3-4-1-2-3-7) nella classe Yngling, dove partivano dal 3° posto ma una pessima Medal Race le ha fatte slittare al 5°. Vittoria francese con Le Berre-Ponsar-Deplanque.
Nella classe Laser standard maschile bravo Filippo Baldassari (28-9-22-27-10-1-20-14-14-9-5-12-5) che ha chiuso all’8° posto risalendo di una posizione grazie al 5° nella Medal Race, nella classifica dominata dall’olandese Van Vianen. Nella classe 470 femminile Francesca Komatar e Sveva Carraro chiudono al 10° posto della classifica (10-ocs-7-bfd-8-6-3-5-9-10-11-8-9) vinta dalle tedesche Rottweiler-Kossatz.
(da federvela.it)