Il 2008 è più che mai l’anno della vela olimpica, non solo per i Giochi di Pechino: lo yachting a cinque cerchi è in grande crescita e continua evoluzione in tutto il mondo, tra nuove regole, circuiti internazionali, qualifiche e selezioni olimpiche, nuove specialità all’orizzonte e tanti volti di atleti che si preparano a diventare o a confermarsi i personaggi della grande vela del futuro.
Nei primi quaranta giorni dell’anno, tra l’Australia e la Nuova Zelanda si disputano ben 9 campionati del mondo di classi olimpiche. Dopo il grande evento dei mondiali unificati in Portogallo a Cascais 2007, che ha qualificato il 75% delle nazioni per le Olimpiadi in ogni classe, gli appuntamenti di queste prime settimane sono fondamentali per varie ragioni: in palio ci sono gli ultimi posti-qualifica per i Giochi, ma soprattutto la prima verifica dello stato di forma in avvio di stagione, con un confronto ravvicinato tra tutti i favoriti e le future medaglie olimpiche di Qingdao (la location in cui si disputeranno le regate veliche olimpiche).
Ecco in ordine di tempo gli appuntamenti in programma: si comincia a Melbourne nella baia di Port Phillip con il Mondiale della classe acrobatica 49er. La prima giornata di qualifiche con vento medio-forte e sole intenso ha visto un buon avvio degli azzurri Pietro e Gianfranco Sibello, Fiamme Gialle di Alassio, che grazie a tre piazzamenti positivi (un primo, un 2° e un 9° di manche) sono al 7° posto della classifica. In testa i fratelli danesi Hansen, davanti agli australiani Outteridge-Austin. I giovani Giuseppe Angilella e Pietro Zucchetti sono al 24° posto ma con due ottimi piazzamenti di manche (4-2-22).
Il Mondiale 49er prosegue fino al 9 gennaio, quando è in programma la finale Medal Race. Da segnalare anche che nelle stesse acque si sta svolgendo il Mondiale della classe 29er, dedicata ai giovani e considerata propedeutica al 49er olimpico. In gara due equipaggi italiani, dopo 4 regate 43° Riccardo Camin-Giacomo Grosselli e 60° Pierluigi Videsott-Lorenzo Franceschini.
A seguire sarà la volta del campionato del mondo del windsurf olimpico RS:X, maschile e femminile, in programma dal 12 al 20 gennaio a Takapuna in Nuova Zelanda. Al via una squadra azzurra molto competitiva e motivata, guidata dalla campionessa olimpica Alessandra Sensini, e composta tra le donne dalle giovani Flavia Tartaglini e Laura Linares, e tra gli uomini da Fabian Heidegger, giovane atleta di Bolzano che si è messo in evidenza nel 2007 con una stagione culminata con un 4° posto alle Preolimpiche proprio a Qingdao.
Dal 21 al 29 gennaio tocca al Mondiale del singolo pesante Finn, ancora in Australia a Victoria. Due azzurri in gara: Riccardo Cordovani e Giorgio Poggi, a caccia della qualifica per nazione (il Finn è una delle uniche due classi su 11 nelle quali l’Italia non è ancora qualificata per Pechino 2008) e di un risultato positivo anche in termini di piazzamento.
Date quasi identiche, dal 21 al 30 gennaio, per il Mondiale del doppio 470. Tre equipaggi azzurri in campo maschile: gli ex iridati Gabrio Zandonà e Andrea Trani (Marina Militare), recenti vincitori del test preolimpico di Palamos in Spagna, e due coppie giovanissime, Luca e Roberto Dubbini, Fabio Zeni e Nicola Pitanti. Per le ragazze, partono tra le favorite le giovani azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol, che sono leader della ranking internazionale da molti mesi.
Sempre nell’ultima settimana di gennaio (22-31) è il turno del Mondiale per il catamarano Tornado ad Auckland in Nuova Zelanda. L’unico equipaggio italiano è quello dei genovesi Francesco Marcolini e Edoardo Bianchi, già selezionati per le Olimpiadi.
Febbre di vela olimpica anche a febbraio: dal 5 al 13 a Terrigal in Australia è il turno del Mondiale per il singolo leggero Laser, con tre azzurri convocati: Diego Romero, Michele Regolo e il giovane Marco Gallo. La classe ha ottenuto la qualifica olimpica per nazione, e questo appuntamento servirà per la selezione italiana, con l’imperativo di un piazzamento tra le prime 10 nazioni.
Ci si sposta negli USA a Miami per chiudere la lista dei mondiali con il triplo femminile a chiglia Yngling (8-15), che schiera al via le azzurre Chiara Calligaris, Francesca Scognamillo e Giulia Pignolo, che sono a caccia della qualifica per nazione e di un piazzamento significativo.
Più avanti si intravedono già altri appuntamenti importanti: ai primi di marzo la Bacardi Cup a Miami per la classe Star, ultima prova di selezione italiana con Diego Negri e Luigi Viale che difendono la leadership dagli attacchi di Francesco Bruni-Gilberto Nobili, Alberto Barovier-Ferdinando Colaninno e Silvio Santoni-Sergio Lambertenghi. Poi il Mondiale del singolo femminile Laser Radial in Nuova Zelanda (13-20 marzo) e il via al circuito internazionale con le tappe di Palma di Maiorca, Riva del Garda, Hyeres, Medemblik e Kiel, inframmezzate dai vari campionati Europei e da raduni tecnici federali di allenamento, fino ad arrivare ad agosto, il mese delle Olimpiadi cinesi.
Oltre 50 tra atleti e tecnici, campioni in corsa per una Olimpiade di vertice e giovani di belle speranze: gli azzurri sono tutti alla ricerca della forma e dei risultati migliori, nell’anno più importante, quello che il mondo della vela dedica alla sua vocazione di sport olimpico. Per tutti è fondamentale poter contare sull’interesse e sul supporto degli appassionati e degli amanti della vela: è l’anno del tifo per la vela olimpica.
(da federvela.it)