In attesa che venga aggiornata e distribuita la pubblicazione tradotta in lingua italiana, si segnalano le varianti più significative in vigore dall’1 gennaio 2008. La nuova edizione delle Prescrizioni Speciali ISAF per la Vela d’Altura, valida per gli anni 2008 e 2009, è stata pubblicata il 21 dicembre scorso e può essere consultata o scaricata, anche selettivamente (monoscafi o poliscafi e Categoria di regata), in lingua inglese, sul sito dell’ISAF (www.sailing.org).
– 3.14.3(a) – Pulpiti
Allo scopo di allineare la norma allo Standard ISO 15085, il requisito che prevedeva l’estensione del corrimano superiore del pulpito a proravia dello strallo è stato definitivamente eliminato anche per le imbarcazioni con LOA maggiore di 8,5m. Tuttavia, l’apertura fra il pulpito e qualsiasi parte dell’imbarcazione non deve essere maggiore di 360mm.
– 3.29.1(e) – Radio
Il requisito di avere a bordo un apparato ricetrasmittente VHF palmare stagno o con una custodia stagna è esteso a tutte le Categorie di regata, compresa la Categoria 4.
– 4.23 – Razzi a mano bianchi
Il requisito relativo ai razzi a mano bianchi è stato eliminato e sostituito dall’obbligo, per tutte le Categorie di regata (da 0 a 4) di avere a bordo una potente torcia ad elevata intensità luminosa.
– 5.01.2 – Giubbotti salvagente
I requisiti relativi ai giubbotti salvagente per tutte le Categorie di regata sono stati rivisti e sono espressi in maniera più dettagliata. In particolare, i salvagente ad insufflazione dovranno avere un sistema di gonfiaggio a gas in pressione e, variante significativa, sono ora obbligatorie le cinghie inguinali o cosciali, già oggetto di raccomandazione.
– 6.01 – Addestramento – Percentuali per regate di Categoria 2
La percentuale di membri di equipaggio che devono aver partecipato al corso di addestramento, ridotta lo scorso anno al 20% per le regate di Categoria 2, è stata riportata al 30% ed è stato confermato il requisito minimo di due persone.
– 6.02 – Addestramento – Pronto soccorso
Il requisito di addestramento al pronto soccorso, inclusa la rianimazione cardio-respiratoria, è stato depennato dal programma del corso di addestramento. Tale requisito è ora nella Prescrizione 4.08.4 e prevede, per regate di Categoria 2, che almeno un componente dell’equipaggio (2 componenti per regate di Categoria 1): “….. deve essere in possesso di un valido certificato superiore di pronto soccorso e dovrebbe avere esperienza nel trattamento delle emergenze sanitarie che possono verificarsi in mare, inclusa l’ipotermia, e nelle procedure radio per ottenere assistenza medica in mare. Deve, inoltre, aver frequentato il corso previsto dalla Prescrizione 6.01.” Per le regate di Categoria 3 e 4 il requisito relativo al pronto soccorso rimane invariato, ma è ora nella Prescrizione 4.08.5.
– Appendice L – Categoria di regata 6
E’ stata aggiunta una nuova Categoria di regata, la Categoria 6, intesa soprattutto per l’impiego da parte di derive e piccole imbarcazioni a chiglia e per brevi regate che si svolgono di giorno in prossimità della costa e con l’ausilio di imbarcazioni di assistenza condotte da personale esperto.
Nel corso della riunione annuale, sono stati inoltre discussi numerosi argomenti oggetto di submissions alcuni dei quali, sebbene non approvati, sono stati differiti al prossimo anno o sono stati assegnati a gruppi di lavoro per approfondimento. Quelli che si ritengono più importanti sono riportati di seguito.
– 3.03 – Standard di costruzione dello scafo
E’ stato istituito un Gruppo di Lavoro con il compito di esaminare la possibilità di sostituire il riferimento ai requisiti stabiliti dall’American Bureau of Shipping (ABS), che da alcuni anni non aggiorna più la “Guide for Building and Classing Offshore Yachts”, tenendo conto delle direttive CEE e dell’ISO 12215.
– Automatic Identification System (AIS)
Una submission intesa a rendere obbligatorio l’AIS, già previsto dall’International Marittime Organization (IMO) per varie categorie di unità mercantili, è stata respinta, ma è stato istituito un Gruppo di Lavoro per esaminare la situazione e non è escluso che il sistema possa aggiungersi ai requisiti per la sicurezza nel prossimo futuro. In Italia, tutti gli impianti, i sistemi informativi e le installazioni a terra per il funzionamento dell’AIS dovranno essere completati entro il 2008.
– Ristrutturazione della pubblicazione
Una proposta di ristrutturare la pubblicazione, che è notevolmente cresciuta negli ultimi anni e la cui consultazione si ritiene sia divenuta troppo complicata, è stata accolta e la bozza presentata sarà oggetto di esame e discussione da parte del Sottocomitato. Sarà anche esaminata l’opportunità di estendere la validità della pubblicazione a quattro anni e metterla in fase con il ciclo olimpico del Regolamento di Regata ISAF.
(a cura del GDL Altomare FIV)