Prime due regate finali per la Gold Fleet 470 Maschile e Femminile a Port Philip in Australia. Mondiale 470 Femminile. Le azzurre Giulia Conti-Giovanna Micol (un 2° e un 8° nella prime due manche di Finale. Questo il loro score completo: 1, 3, 6, 4, 1, (15), 2, 8 ) sono adesso in seconda posizione in generale: cedono il comando per soli 2 punti alle campionesse mondiali in carica, le fuoriclasse olandesi Marcellen De Koning-Lobke Berkhout (1, 5, 2, (9), 4, 1, 1). Terze a 4 punti dalle italiane, le statunitensi Erin Maxwell-Isabelle Kinsolving (2, (14), 3, 7, 4, 2, 8, 3). Giulia e Giovanna si stanno confermando protagoniste assolute nella elite della classe, dopo una stagione di vertice e sempre al comando della ranking list mondiale.
Mondiale 470 Maschile.
Gli azzurri Gabrio Zandonà- Andrea Trani (1, 2, 8, 3, 3, 3, (22), 15) devono cedere il comando della classifica mantenuto nelle regate di qualificazione: al termine delle due prove svolte (22-15), scivolano in settima posizione di una classifica cortissima. Gli azzurri sono ad appena 5 punti dai primi, gli inglesi Nicholas Rogers-Joe Glanfield (6, 3, 2, 1, 5, (17), 4, 9). Secondi in generale gli spagnoli Onan Rodriguez Barreiros-Aaron Padilla Sarmiento (3, 1, 7, 5, 4, 2, 9, (20)), terzi gli israeliani Gideon Kliger-Udi Gal (3, 6, 15, 2, (26), 2, 1, 3). Tutti molti vicini. Più staccati anche nel punteggio invece alcuni dei favoriti, come i fratelli olandesi Coster (11°), gli australiani Willmot-Page (12°), i francesi Bonnaud (14°) e gli spagnoli Doreste-Wood (17°).
Gli altri due giovani equipaggi azzurri sono impegnati nella Silver Fleet con Fabio Zeni-Nicola Pitanti 4°, e nella Bronze Fleet con Luca Dubbini-Roberto Dubbini 10°. Sia per gli uomini che per le donne il finale del mondiale 470 si annuncia emozionante, con altri due giorni di finali prima della Medal Race tra i primi 10 della classifica, e con due barche azzurre in corsa per qualcosa di importante.
Mondiale Finn
Si è svolta una sola prova delle regate finali per la Finn Gold Cup (Port Philip, Australia), che vede al comando della classifica il neozelandese Dan Slater, a pari punti con il superfuoriclasse inglese Ben Ainslie, e al danese Hans Jonas Christensen. Per gli azzurri si profila un duello di leadership tra Riccardo Cordovani, attualmente al 22° della classifica a 134 punti (18, 18, 30, 28, 28, 12 34), e Giorgio Poggi, 24° a 137 punti (3, 7, 45, 22, 26, 36, 33). Gli altri italiani: 37° Michele Paoletti, 69° Marko Kolic, 70° Lubrano, 79° Luca Devoti (l’azzurro argento olimpico di Sydney ha corso solo le prime prove e si è poi ritirato).
Quello tra gli azzurri è un confronto in chiave qualificazione olimpica per nazione. Al mondiale Finn australiano sono infatti in palio gli ultimi 6 posti-nazione per i Giochi di Pechino (Qingdao) 2008, e nella classe Finn l’Italia non è ancora qualificata. Con la classifica attuale, Cordovani è al 17° posto per nazioni in generale, primo utile degli ultimi 6 ticket a disposizione da questo campionato, e Poggi lo segue da vicino. Nella corsa alla qualifica le nazioni che al momento inseguono l’Italia sono Russia, Austria, Cipro, Cina e Turchia.
(da federvela.it)