Gallinea, azienda bresciana leader nel settore tergicristalli, al Seatec di Carrara del 2008 punta tutto sulla sua innata versatilità e insieme all’evoluzione completamente stagna dell’iBoat ir DHP – la dock station pensata per il mare – presenta anche fans di ultima generazione derivati dall’automotive e realizzati in collaborazione con un colosso del settore come la SPAL AUTOMOTIVE.
L’iBoat ir DHP waterproof, in fase di realizzazione da parte della Divisione Innovation for Boat, permetterà l’installazione fissa della dock station su barche aperte, quindi in particolare vela e open, sulle quali in caso di meteo avverso basterà rimuovere solo il lettore mp3.
A Carrara, l’azienda di Palazzolo sull’Oglio presenta anche i nuovi fans prodotti in collaborazione con SPAL. Questi elettroventilatori per sala macchine, nell’originale livrea bianca, si distinguono dai concorrenti per l’elevatissimo indice di protezione del motore (IP68) e per il miglioramento del funzionamento complessivo che arriva ad aumentare il rendimento diminuendo allo stesso tempo i consumi.
Non mancano infine novità e conferme da parte di Gallinea per quanto riguarda il miglioramento della vita in barca con la presentazione dell’interfono digitale con tecnologia Wi-Fi e l’iBoat ir PW, una centralina di potenza comandabile da più punti utilizzando la tecnologia CAN-BUS, con funzioni per regolare l’illuminazione e gestire le movimentazioni. Con questa control-station, nata dall’accordo tra la divisione Innovation for Boat di Gallinea ed il centro ricerche americano di ITW Ispracontrols, la vera domotica sale a bordo per rendere più confortevole e sicura la navigazione.
“Le ultime novità della Gallinea dimostrano che non abbiamo mai smesso di dialogare con realtà e settori capaci di fornire spunti e innovazioni utili per la nautica – spiega il fondatore e presidente dell’azienda Faustino Gallinea -, questo ci ha permesso di continuare ad offrire ai nostri clienti prodotti prima di tutto funzionali ed affidabili. La ricerca stilistica ha infine suggellato una qualità che non si è mai spinta verso la massificazione rimanendo nei canoni del migliore Made in Italy”.