C’è una “zuppa di plastica” composta da rifiuti e grande due volte l’America che galleggia sotto il livello delle acque nell’Oceano Pacifico, lo ha scoperto un oceanografo americano e il quotidiano britannico The Independent ne ha dato oggi notizia. La “Great Pacific Garbage Patch” (Grande Massa di Rifiuti del Pacifico) sta espandendosi ad un ritmo costante, è composta di due settori collegati e sostenuta dalle correnti marine. Si tratta della più grande discarica del mondo e si è formata nel tempo in parte a causa degli scarti gettati in mare dalle grandi navi da crociera e le petroliere, in parte a causa dei rifiuti che lasciano la terraferma per mezzo dei fiumi e delle discariche presenti vicino al mare.
La GPGP si estende da circa 500 miglia nautica fuori dalla costa della California e attraverso il Pacifico del nord, sorpassa l’arcipelago delle Hawaii per poi raggiungere più o meno l’area marina del Giappone. Il gigante composto da immondizia minaccia ovviamente la flora e la fauna sottomarina e potrebbe avere conseguenze disastrose per l’ecosistema intero.
Marcus Eriksen dell’Algalita Marine Research Foundation spiega: “L’idea primaria che la gente si era fatta consisteva in una specie di isola di plastica su cui si poteva perfino camminare. Non è esattamente così. È quasi come una zuppa di plastica. Probabilmente si tratta di un area grande quasi due volte gli Stati Uniti continentali”.
(da loccidentale.it)
marco tassinari Agosto 5, 2008 il 11:33 am
ma cè qualcuno che si occupa o che sta preparando un progetto per pulire questa discarica?
polifemus Settembre 16, 2008 il 2:06 pm
ma figurati, la spazzatura è bella. i cresi amano moltissimo la spazzatura