Barche da sogno e designer premiati a Seatec con il Millennium Yacht Design Award

di Redazione 514 views0

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Nella mattinata inaugurale di Seatec 2008 si è svolta, come di consueto, la premiazione del MYDA – Millennium Yacht Desgin Award – il concorso internazionale di progettazione per progettisti che hanno firmato imbarcazioni da diporto, organizzato da CarraraFiere e patrocinato dall’AS.PRO.NA.DI (Associazione Progettisti Nautica da Diporto).

Giunto alla sua quinta edizione, il MYDA è diventato un appuntamento imprescindibile per il mondo della progettazione nautica anche perché con una formula originale, accoglie designer professionisti ed esordienti. La partecipazione al concorso è consentita su due sezioni: nuove unità a vela e a motore (realizzate nel corso del 2007), e nuovi progetti.

La Giuria, che ha valutato a lungo i numerosi progetti in concorso, era composta da Roberto Piatti, Decio Carugati, Roberto Franzoni, Andrea Ratti, Ivan Zignego, Elena Lenzi, Luciano Pagani e Angelo Perversi, ed ha anche assegnato, come di consueto, oltre ai primi premi anche delle menzioni speciali. Ecco i progetti ed i progettisti premiati nel corso della cerimonia.

Il premio MYDA 2007 per le nuove unità a motore è stato assegnato a:

entro i 15 metri: Wake 46, mt 13,82, del cantiere Wayachts di Nola (NA). Design di Francesco Rolla e Stefano Milanesi.
da 15 a 24 metri: Ferretti 510, mt 16,02, del cantiere Ferretti di Forlì. Design di Giovanni Zuccon.
oltre 24 metri: Navetta 26, mt 26. Custom Line – Ferretti Group – Forlì. Design di Giovanni Zuccon.

Il premio MYDA 2007 per le nuove unità a vela è stato quindi assegnato ai seguenti progetti.

entro i 15 metri: FY45, mt 13,50 del Cantiere Starmarine di Trieste. Felci Yachts Design. (In questa categoria la Giuria ha scelto di assegnare una speciale menzione d’onore a O’Pen Bic. mt 2,75 in polietilene termoformato della Bic Sport. Il design è di Vitalidesign.)
da 15 a 24 metri: FY61, mt 18,55 del Cantiere Yacht 2000 di Salvirola (CR). Felci Yacht Design.
oltre i 24 metri: SW 100 DS, mt 30,20 del cantiere Southern Wind di Cape Town. Design di Farr Yacht Design e Nauta Design.

Per l’attribuzione del premio la giuria si è attenuta ai criteri stabiliti nel bando che prevedevano come indirizzi per la valutazione:
• Individuazione delle tendenze progettuali;
• Contenuti innovativi rispetto al livello espresso dal mercato nella categoria di riferimento;
• Aspetti compositivi del layout esterno;
• Architettura degli interni;
• Innovazione tecnologico-produttiva.

Partendo da queste valutazioni sono state premiate imbarcazioni che hanno mostrato, per esempio, “originalità e maturità di prodotto rispetto al proprio segmento di mercato”, come nel caso del Ferretti 510, oppure che introducono un approccio non convenzionale nel modo di interpretare l’idea stessa di crociera, come nel caso della Navetta 26, di Custom Line. In altri casi il riconoscimento ha voluto premiare lo sforzo di re-interpretare in chiave contemporanea una tipologia di lunga tradizione storica, come nel caso del Wake 46.

Per il segmento delle imbarcazioni a vela sono stati apprezzati invece alcuni modelli che intendono ristabilire una gerarchia tra aspetti funzionali di un’imbarcazione a vela anteponendo in primo luogo il comportamento in navigazione, come nel caso dei due Felci Yachts, oppure riconoscendo le elevate qualità tecnologiche e realizzative del SW 100.

Nella sezione nuovi progetti – categoria designer professionisti il primo premio è stato assegnato a Virgolini e Musci Design di Forlì per il progetto Titanium 40. Riconoscimento assegnato per “l’accattivante soluzione stilistica e capacità di risolvere con efficacia le funzioni abitative sia negli spazi esterni che sottocoperta.” Nella sezione nuovi progetti – designer esordienti il MYDA, per la categoria a motore è andato a Filippo Salvetti di Bergamo, per il progetto ICE.

L’assegnazione è stata motivata con “dalla ricerca formale e per il controllo nella composizione dei volumi, per la versatilità d’uso del pozzetto esterno, per la coerenza formale e stilistica nell’organizzazione degli interni.”

Per la vela, il premio come miglior nuovo progetto nella categoria esordienti è stato assegnato a Federico Forte di Vulcano Design (Roma) per “Diamante 555”, grazie all’”originalità compositiva e alla coerenza fra esterno e interno. Di particolare interesse lo studio dell’organizzazione della zona notte di prua”. La giuria ha inoltre assegnato menzioni speciali nella sezione nuovi progetti – designer esordienti. Sono stati premiati: Manfredi Conforzi dello Studio Keyframe di Firenze per “Five minutes”; Mehmet Levent Delgen di Amsterdam, per “Level 80’”; Massimo Vella e Paolo Colombani, in collaborazione con Dimitris Zoz e Francesco Caponera per “Marka 30”, progettato per A3 Projectdesign di Romano d’Ezzelino (PD).

Dopo la premiazione dei progetti vincitori del MYDA, è stato presentato ufficialmente il libro edito da Electa/Mondadori “Myda 2004-2008”, che illustra i progetti vincitori delle prime cinque edizioni del concorso.

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