Vento leggero e regate molto tattiche a Palma di Maiorca, per il quarto giorno del Trofeo Princesa Sofia, evento preolimpico della vela internazionale. Dopo il primo giorno della fase finale (le regate proseguono domani con previsione di vento forte da nord-est, e si concluderanno con la Medal Race tra i primi 10, venerdi 21 con previsioni di cattivo tempo), continua l’ottimo comportamento dei velisti azzurri.
Nella classe 470 maschile sempre al comando Gabrio Zandonà e Andrea Trani, che grazie a una straordinaria regolarita (tre primi, un secondo, due terzi posti, e solo un 14°, scartato come peggiore prova) dopo 8 prove hanno un vantaggio di ben 14 punti sugli inseguitori, che comprendono tutti i più forti della categoria: al secondo i francesi Charbonnier-Bausset, al terzo i fratelli olandesi Coster, al quarto gli argentini Conte-De La Fuente, al quinto gli israeliani Kliger-Gal. Solo 10° i vice-campioni del mondo in carica i portoghesi Marinho Nunes. Gli altri italiani: 37° Fabio Zeni-Nicola Pitanti, 39° Alfredo Capodanno-Guglielmo Giordano, 50° Vincenzo Sicignano-Corrado Capece Minutolo, 51° Francesco Bertone-Malagugini, 59° Vittorio Papa-Stefano Moretti, 78° Emanuele ed Ezio Savoini.
Tornano a comandare in classifica anche nella classe 470 femminile le azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol, che precedono di 1 punto le spagnole Via Dufresne-Tutzò e le supercampionesse olandesi De Koning-Berkhout. Splendido primato anche per Alessandra Sensini (nella foto), la campionessa azzurra è prima nella classe RSX davanti alla rivale spagnola Marina Alabau e alla francese Faustine Merret (quella che le strappò l’oro ad Atene 2004 nell’ultima regata). Le altre azzurre: Laura Linares è 13° e Flavia Tartaglini 25°.
Nel windsurf maschile RSX è ottimo il 2° posto per il giovane azzurro Fabian Heidegger, una splendida posizione al cospetto di tutti i migliori della specialità, a pari punti con l’inglese Dempsey in testa. Ottimo 2° posto anche per i fratelli Pietro e Gianfranco Sibello sulla classe acrobatica 49er, non distanti dai primi, gli ucraini Luka-Leonchuk. Buon 13° per i giovani Giuseppe Angilella-Pietro Zucchetti.
Nel catamarano Tornado Francesco Marcolini e Edoardo Bianchi sono al 3° posto, dietro a francesi e tedeschi, ma davanti a specialisti come la doppia medaglia olimpica austriaca Hagara-Steinacher, e gli argentini Lange-Espinola Nella difficile classe Laser nonostante due manche opache resiste in un ottimo 11° posto Giacomo Bottoli, mentre sono in rimonta Michele Regolo, adesso 14°, e Diego Romero, 22°. Marco Gallo è 42°, Filippo Baldassari 50°. In generale il clima di selezione olimpica sembra aver giovato agli azzurri che offrono prestazioni positive.
Nel Finn 12° Giorgio Poggi, che è tornato in lotta per un prestigioso posto nella Medal Race. Nell’Yngling non brillano le azzurre Chiara Calligaris-Francesca Scognamillo e Giulia Pignolo, che sono al 15° posto. Domani ultime finali, quindi venerdi 21 la decisiva Medal Race tra i primi 10 (a rischio per le previsioni di maltempo).
(da federvela.it)