Pasquavela, altri due entusiasmanti giorni di regata nelle acque di Porto Santo Stefano

di Redazione 215 views0

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Altri due entusiasmanti giorni di regata nelle acque di Porto S. Stefano hanno portato in mare Domenica e Lunedì i 1700 regatanti che hanno partecipato alla 21 Pasquavela, organizzata dallo YCSS e sponsorizzata da Pasta Garofalo e Cantine Castel de Paolis. La giornata di Pasqua, caratterizzata da forti venti da tramontana con raffiche fino a 35 nodi ha visto i due Comitati di Regata impegnati a posizionare i due differenti campi di regata in modo da portare a compimento il maggior numero di prove possibili, nonostante le avverse condizioni meteo con vento molto rafficato, onda formata, pioggia e temperatura in rapida diminuzione.

Nonostante tutto, ancora una volta la perfetta organizzazione a mare ha portato i suoi frutti: la numerosa flotta IRC, divisa in 4 raggruppamenti per un totale di più di 90 barche ha completato una prova a bastone di 3 boline e 3 poppe per complessive 15 miglia, mentre i monotipo, divisi tra X35, J24, Ufo 22, Este 24 e Meteor hanno corso 8 differenti prove con bastoni (2 boline e 2 poppe) di lunghezza compresa tra le 5 e le 7 miglia. Su entrambi i campi di regata le boe sono state continuamente riposizionate a seconda dei continui salti di vento per mantenere le boe perfettamente allineate al vento, con grande soddisfazione degli equipaggi più agguerriti.

Le condizioni meteo hanno messo a dura prova le imbarcazioni: il Diabolika per un probabile cedimento delle volanti ha disalberato ed è stato prontamente soccorso e riportato in porto dai mezzi di assistenza. La flotta degli Este 24 è stata praticamente decimata dalle rotture del timone ed un paio di imbarcazioni alla deriva sono state assistite e rimorchiate in porto dagli onnipresenti mezzi di assistenza dello YCSS. A causa di una strapoggia il J24 ITA-4 ha perso 2 membri dell’equipaggio a mare: uno di essi è stato recuperato dal proprio equipaggio mentre l’altro è stato preso molto sportivamente a bordo dall’X35 OXS che ha abbandonato la propria regata ed al quale la Giuria ha concesso riparazione. Nessun problema per gli Ufo 22, imbarcazioni evidentemente più adatte ai venti sostenuti, né per i Meteor la cui solidità ha sorpreso tutti quelli che non conoscevano a fondo questa simpaticissima Classe.

I vincitori di giornata: Dream Team, Ready for Sea, Faster 2, Mangusta in Classe IRC e Whitings (Ufo 22), Amarcord (Meteor), Frog (Este 24), L’Irrascibile (X35), JdiF (J24) come consuetudine di Pasquavela si meritano un enorme uovo di cioccolata che viene appositamente stampato con il logo della manifestazione.

Lunedì un pallido sole ha accolto in mare le quasi 200 imbarcazioni, anche se la temperatura era ancor più rigida delle giornate precedenti. Un bel vento teso da 290° di 12-15 nodi ha permesso di piazzare i campi di regata già alle 10 del mattino ed dare inizio alle prime 5 prove (1 per gli IRC e 4 per le Classi monotipo) in circa mezz’ora. Intorno alle 11.30 il vento ha iniziato a ruotare a sinistra e a rinforzare con raffiche fino a 25 nodi: le boe sono state immediatamente riposizionate e sul campo monotipi sono iniziati i “numeri” con planatoni impressionanti e qualche rottura. Il Comitato di Regata del campo monotipi ha giustamente rimandato in porto le Classi Meteor, Ufo 22 ed Este 24 al termine della prima prova quando le raffiche hanno raggiunto i 28 nodi.

Mentre gli IRC completavano il loro bastone, sull’altro campo si è corsa una seconda spettacolare prova per i J24 e gli X35 con vento ancora piuttosto sostenuto da 270° e raffiche superiori ai 25 nodi. Per gli X25 c’è stato spazio anche per una terza prova con vento ulteriormente ruotato a sinistra e proveniente da 260° e in calo fino a 6 nodi: bellissima la bolina che ha portato gli scafi ad incrociarsi fino a poche centinaia di metri dal lungomare del paese per la gioia di appassionati e curiosi che affollavano il lungomare.

Nel complesso un’altra bellissima giornata di regate che ha visto vincere Dream Team, Ready for Sea, Faster2, Cronos in IRC e Amarcord (Meteor), Turboden (Ufo 22), Supersilvietta (Este 24), Tixelio (X35), Fiamma Gialla (J24). In porto il nuovo Villaggio regate al centro del paese ha sfornato per il quarto giorno consecutivo pasta calda, vino e birra per tutti, al riparo del grande tendone per gli equipaggi. La manifestazione si è conclusa con la premiazione resa ancora più simpatica dai premi in natura offerti dagli sponsors: Pasta Garofalo e Cantine Castel de Paolis.

Purtroppo sono stati in tanti a notare il fatto che in occasione della premiazione, a parte la graditissima e simpatica presenza del Comandante della Capitaneria di Porto (che ha fornito uomini e mezzi di assistenza a terra e a mare), non c’era traccia delle Istituzioni (vedi Comune e Provincia), a testimonianza del fatto che un evento di tale portata, quale la Pasquavela, a Porto S. Stefano crea solo fastidio e malumori. Gli Organizzatori piuttosto delusi, considerando anche solo l’indotto generato da Pasquavela in un periodo dell’anno altrimenti piuttosto povero, hanno ventilato l’ipotesi di traslocare la manifestazione nel 2009 in altra località, più ospitale ed amichevole.

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