33° America’s Cup, Alinghi: “Costretti a tornare in Corte per superare il boicottaggio del GGYC sulle date dell’evento”

di Redazione 276 views0

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Nel tentativo di accelerare il processo di ritorno in acqua della 33a America’s Cup ed essendosi trovata di fronte ad un vero e proprio muro da parte del Golden Gate Yacht Club (GGYC), la Société Nautique de Genève (SNG) ha deciso di rivolgersi al giudice Cahn per la determinazione delle date dell’evento, come peraltro contemplato nella ordinanza stessa del giudice emessa in data 19 marzo 2008.

Questa decisione arriva dopo una riunione infruttosa che si è tenuta ieri mercoledì tra i rappresentanti di SNG e del GGYC. Dopo aver esaurito ogni possibile tentativo per raggiungere un accorso nella discussione con il GGYC, mercoledì sera (ora di New York) SNG ha spedito una lettera alla Suprema Corte di New York contenente la richiesta di un’udienza per determinare la data della 33a America’s Cup. Una data che rispetti il periodo di 10 mesi sancito dal Deed of Gift e che tenga conto del fatto che il GGYC aveva concordato sul fatto che questo periodo sarebbe rimasto sospeso fino a quando il procedimento penale fosse stato in corso davanti alla corte.

“Larry Ellison vuole l’America’s Cup, ma non sembra essere preparato a vincerla sull’acqua – ha dichiarato Ernesto Bertarelli, presidente di Alinghi – con la strategia messa in atto fino ad ora, lui ha già eliminato di fatto 12 sfidanti regolarmente iscritti all’evento e distrutto i programmi per una manifestazione nel 2009 a Valencia che avrebbe visto la partecipazione di diversi sfidanti. Un risultato che il GGYC non è mai riuscito a raggiungere sull’acqua. Ora Larry Ellison cerca di vincere l’America’s Cup a tavolino attraverso una strategia legale piuttosto che affrontare Alinghi in mare. Il GGYC continua ad ingannare la SNG: lui ha concordato sul fatto che il periodo di 10 mesi fosse sospeso durante tutta la durata del procedimento legale, e tuttavia ora continua a forzare la mano per costringerci a regatare in un periodo di tempo che non consentirebbe a SNG di preparare la sua difesa o un evento che possa soddisfare i canoni dell’America’s Cup”.

La natura della richiesta al giudice Cahn per ottenenere un pronunciamento favorevole ad una data nel 2009 è spiegata nella lettera spedita al giudice stesso (vedasi il file in allegato). In considerazione di come e quando il giudice Cahn evaderà la richiesta di SNG, si può sperare che non siano più necessari successivi procedimenti presso la corte. Sng si è riservata di esercitare i propri diritti in ogni sede in qualità di fiduciario dell’America’s Cup e come parte in causa presso la corte di New York.

“SNG ha dichiarato ripetutamente che la sua unica volontà è quella di riportare l’evento in acqua e dunque fuori dalle aule di giustizia; tuttavia la continua reazione di rifiuto per qualsiasi mediazione da parte del GGYC e la non volontà di affrontarsi in una regata competitiva e sportiva, non ha dato al Defender altra alternativa che quella di ritornare dal giudice Cahn ha dichiarato Lucien Masmejan capo dell’ufficio legale di SNG.

Riepilogo della vicenda giudiziaria:

3 luglio 2007
Alinghi vince la 32a America’s Cup, sconfiggendo Emirates Team New Zealand per 5 a 2.

5 luglio 2007
SNG e il Challenger of Record, Club Náutico Español de Vela, presentano il Protocollo della 33a America’s Cup.

11 luglio 2007
GGYC presenta una sfida ostile all’America’s Cup

20 luglio 2007
GGYC presenta un ricorso alla Suprema Corte di New York

25 luglio 2007
AC Management annuncia Valencia come località prescelta per la 33a America’s Cup.

15 settembre 2007
Comincia il periodo di consultazione tra il Defender e i Challenger sulle nuove regole di classe e sui regolamenti della competizione e dell’evento.

31 ottobre 2007
Le regole della classe AC 90 vengono pubblicate dopo un ulteriore cambiamento del dislocamento delle imbarcazioni stesse, concordato dagli sfidanti regolarmente iscritti per soddisfare le richieste di BMW Oracle che sospettava Alinghi di avere un vantaggio sulla progettazione.

8 novembre 2007
Presentazione dei regolamenti della competizione da parte di AC Management

27 novembre 2007
Il giudice Cahn rigetta l’istanza urgente del GGYC con la quale il team americano chiedeva di dichiarare che SNG era venuta meno ai suoi obblighi di fiduciaria dell’America’s Cup, di pubblicare la decisione sull’invalidità del CNEV e che di conseguenza il GGYC doveva essere imposto come Challenger of Record.

15 dicembre 2007
Scade la deadline per i team che si vogliono iscrivere alla 33raAmerica’s Cup – 12 sono gli iscritti.

27 dicembre 2007
Il team legale di SNG presenta una mozione alla la Suprema Corte di New York per rinnovare la discussione sull’argomento della validità o meno del certificato della barca americana

19 marzo 2008
Il giudice Cahn emette una sentenza in cui stabilisce che il GGYC è il Challenger of Record.
SNG incontra il GGYC in una riunione per decidere le date delle regate.

26 marzo 2008
Rappresentanti di SNG e del GGYC si incontrano presso la sede del club svizzero per concordare le date della regata secondo le regole dei Deed of Gift. [LETTERA AL GIUDICE CAHN]

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