Dopo una giornata trascorsa a battagliare con venti molto leggeri e instabili, l’italiano Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato si mantiene in testa alla flotta di 33 imbarcazioni impegnate nel Rolex Farr 40 World Championship. Un altro team italiano, Joe Fly, è secondo nella classifica overall, seguito dallo svizzero Alinghi. Oggi sono state disputate due prove e domani sono in programma le ultime due regate della serie, 10 in totale. Non ci sono scarti in questa Classe super-competitiva. Onorato, campione in carica, sa benissimo che il margine di un punto non è garanzia di vittoria.
“Oggi le regate sono state molto impegnative,” ha dichiarato John Kostecki, tattico a bordo di Mascalzone Latino. “Cercare di rimanere in testa alla flotta con questa brezza instabile è stato difficile. Joe Fly ha regatato bene e ci ha battuto in due prove. Anche noi ci siamo comportati bene ma non quanto loro.”
Mascalzone Latino oggi ha ottenuto un sesto e un terzo contro un quinto e un secondo di Joe Fly. “Non volevamo allontanarci troppo da loro, dato che siamo a punti ravvicinati,” ha commentato Kostecki. “Il nostro obiettivo era quello di affrontare la giornata conclusiva di domani con un piccolo vantaggio piuttosto che lasciarci sorpassare da Joe Fly. Siamo soddisfatti di questa giornata.” Per Giovanni Maspero, il timoniere di Joe Fly che fino ad ora ha mantenuto un profilo basso per questioni di scaramanzia, domani sarà l’occasione per puntare al titolo di campione.
Alinghi (SUI) di Ernesto Bertarelli si è avvicinato al vertice della classifica. “Oggi siamo andati leggermente meglio rispetto a ieri,” ha dichiarato Bertarelli, attuale difensore della Coppa America. “Ieri abbiamo disputato una pessima regata, e in un campionato di questo livello ci è costato parecchio, ma oggi ci siamo ripresi. Non abbiamo cambiato nulla nella strategia, ci siamo semplicemente impegnati di più. Quest’anno non mi sono allenato molto su queste barche, stiamo gradualmente migliorando ad ogni regata.”
Domani ci sarà ancora l’occasione per perfezionarsi. “Domani, con due regate da disputarsi, può cambiare tutto, dobbiamo continuare a regatare bene,” ha aggiunto Bertarelli, che può contare su Brad Butterworth come tattico e Warwick Fleury come randista. E’ da parecchio tempo che il velista svizzero partecipa alle regate della Classe Farr 40 e nel 2001 fu campione mondiale di Classe. “Mi piace il campionato mondiale,” ha dichiarato. “E’ praticamente l’unica manifestazione di Farr 40 alla quale partecipo, forse con un’altra regata l’anno. Lo faccio per divertimento. Mi piace perché è una regata molto competitiva e qui ho anche molti amici.”
Barking Mad (USA) di Jim Richardson si è piazzato secondo nella prima prova di giornata, incrementando la sua chance di risalire la classifica. Ma nella seconda prova ha vanificato tutto: Barking Mad si è ritrovato dalla parte sbagliata del campo di regata e ha concluso 24esimo, slittando da terzo a quarto overall.
La prima regata è partita con un leggero ritardo a causa di un salto di vento che ha costretto il comitato di regata a riposizionare il percorso. Ad un minuto dal via, Twins (FRA) di Erik Maris e Kokomo (AUS) di Lang e Sue Walker si sono trovati all’estremo della linea, in boa. A quel punto non hanno avuto via d’uscita a hanno dovuto tagliare la linea, trascinando con sé il resto della flotta. Un altro richiamo generale è stato segnalato con la bandiera “Z” (penalità del 10%). Twins è stato nuovamente troppo aggressivo e ha pagato un caro prezzo, dovendo rientrare sulla linea di partenza e pagando una penalità.
Estate Master (AUS) di Lisa & Martin Hill ha condotto la flotta al primo giro di boa, seguito da Flash Gordon (USA) e Silver Bullet (DEN). Mascalzone Latino ha sfruttato bene i salti di vento e in poppa ha recuperato parecchie posizioni, concludendo sesto e primo nella classifica overall. Joe Fly (ITA) e Barking Mad – ieri rispettivamente secondo e terzo overall – hanno doppiato la boa in quarta e quinta posizione, consentendo al team italiano di piazzarsi temporaneamente davanti a Mascalzone Latino, nono al giro di boa.
Nella poppa conclusiva, Estate Master (AUS) si è trovato dalla parte favorita del campo e ha grazie ad un grosso salto di vento a sinistra, è riuscito ad aggiudicarsi la vittoria. “Apparentemente nei Farr 40 se vinci una prova, un giorno sei pollo e il giorno dopo sei piume,” ha dichiarato l’armatore/timoniere Martin Hill. “Tutti sanno che devi andare a destra in partenza. Quindi c’è sempre parecchia lotta per aggiudicarsi la parte della linea accanto alla barca comitato. E’ molto importante, e tutti hanno ragione a voler andare a destra.”
“Abbiamo fatto due buone partenze,” ha aggiunto Hill. “C’è ottima comunicazione all’interno dell’equipaggio. La barca predilige venti leggeri o medi, e abbiamo trascorso circa sei mesi a Miami per cercare di capire queste instabili brezze.” Per Estate Master questo è il debutto sulla scena mondiale. “E’ sempre stato il nostro sogno poter partecipare ad un campionato mondiale e vedere l’incoraggiamento da parte dei nostri amici qui è davvero bellissimo.”
Flash Gordon, la barca del 68enne americano Helmut Jahn, ha concluso la prima regata terzo e la seconda quarto. Nanoq, timonato da Sua Altezza Reale il Principe Frederik di Danimarca, si è piazzato quarto nella prima prova e decimo in quella successiva, avendo subito una penalità del 10%. Il team danese è slittato in sesta posizione nella classifica overall. “E’ stata un’ottima giornata,” ha dichiarato il Principe. “La prima regata per noi è stata incredibile. Siamo partiti bene, a dire il vero tutte le nostre partenze sono state buone sin dai pre-mondiali. Abbiamo scelto una tattica di regata corretta.”
Sebbene faccia apparire semplice una performance così brillante, il Principe ha ammesso di prediligere la bolina. “Le andature portanti sono state una vera battaglia,” ha aggiunto. “Eravamo un po’ intimoriti dai lati di poppa. Siamo rimasti nei nostri binari, ci siamo concentrati su questi e non ci siamo scostati, eseguendo la strambate con tutto il tempo necessario.”
Senza dubbio aiuta avere a bordo Bouwe Bekking, personaggio leggendario della Volvo Ocean Race, che regata con quest’equipaggio sin dai passati mondiali di Classe, svoltisi a Copenhagen. “Ascolto quello che mi dice, facendo lente correzioni sul timone,” ha dichiarato il Principe Frederik. “Con vento medio e leggero è difficile. Nelle andature portanti parliamo parecchio e ci scambiamo molte informazioni. Qualcuno ci segnalava le raffiche lontane mentre un altro membro dell’equipaggio chiamava quelle vicine.. Abbiamo cercato di evitare che gli avversari strambassero dietro di noi.”
Se potesse scegliere, che condizioni vorrebbe il Principe per la giornata di domani? “L’ideale sarebbe che non ci fosse vento e non si facessero le regate,” ha scherzato. “Preferiamo vento leggero. Lavoreremo come abbiamo fatto oggi e cercheremo di ricordare l’assetto odierno.” Nella seconda prova di giornata, il vento è girato ulteriormente, costringendo il comitato di regata ad eseguire vari campi di percorso. Con l’aumentare dei salti di vento, sempre più regatanti si sono ritrovati sulla linea di partenza in grande anticipo. “La prima volta che abbiamo cercato di far partire la regata, sei barche erano oltre la linea,” ha dichiarato Peter “Luigi” Reggio.
“Non ho mai visto questa flotta così aggressiva,” ha aggiunto Reggio, che ha una lunga storia alle spalle con la Classe Farr 40, avendo partecipato al primo campionato mondiale della Classe nel 1998 a bordo di una barca del comitato di regata. Da allora ha partecipato a sei degli 11 campionati mondiali, cinque dei quali con il ruolo di Principal Race Officer.
Le regate del Rolex Farr 40 World Championship (16-19 aprile) riprenderanno domani, giovedì 17 aprile, nelle acque dell’Oceano Atlantico a sud di Government Cut. Il Regatta Village è posizionato a Miami Beach Marina, in Florida. Per informazioni aggiuntive del Rolex Farr 40 World Championship 2008, inclusi: lista completa degli iscritti, elenco degli equipaggi, risultati e foto, siete pregati di collegarvi al sito ufficiale dell’evento www.farr40worlds.com
Il ‘title sponsor’ del Rolex Farr 40 World Championship è Rolex, che è anche ‘race day sponsor’ insieme a Slam e Casa de Campo Marina. ‘Supporting sponsor’ sono Mad Fish Wines, Southern Spars e Harken; ‘supply sponsors’ sono North Sails ed EdgeWater Boats; hotel ufficiali della manifestazione sono South Seas Hotel ed Avalon Hotel. Il Rolex Farr 40 World Championship si aggiunge ad altri prestigiosi eventi velici sponsorizzati da Rolex tra cui: Rolex Sydney Hobart Yacht Race, Rolex Swan Cup, Giraglia Rolex Cup, Rolex Middle Sea Race, Maxi Yacht Rolex Cup, New York Yacht Club’s Annual Regatta and Race Week presented by Rolex e Rolex Big Boat Series.
Rolex Farr 40 World Championship – 2008 – Risultati provvisori (8 prove disputate delle 10 in programma), primi 10 (33 barche in totale)
1. Mascalzone (ITA), Vincenzo Onorato, 3-12-1-14-3-5-6-3, 47 punti
2. Joe Fly (ITA), Giovanni Maspero, 9-1-8-15-6-2-5-2, 48
3. Alinghi (SUI), Ernesto Bertarelli, 8-14-6-6-7-20-9-4scp, 74
4. Barking Mad (USA), Jim Richardson, 25-5-3-2-16-6-2-24, 81
5. Mean Machine (MON), Peter de Ridder, 24-3-9-9-14-1-14-9, 83
6. Nanoq (DEN), HRH Crown Prince Frederik, 13-15-16-20-17-9-4-13scp, 107
7. Ramrod (nella foto) (USA), Rodrick Jabin, 22-8-17-3-10-21-10-19scp, 110
8. Warpath (USA), Fred & Steve Howe, 12-13-14-24-11-8-18-11, 111
9. Calvi Network (ITA) Carlo Alberini, 6-9-12-33-26-14-7-7, 114
10. Atalanti (GRE), Stratis Andreadis, 5-2-25-7-24-11-15-26scp, 115