L’attenzione che la Compagnia della Vela Fitzcarraldo dedica da anni alle derive classiche ha avuto come conseguenza l’ organizzazione di un trofeo intitolato al progettista inglese, Jack Holt, che è stato disegnatore di molte derive “alla portata” di tutti. Tra queste ci sono il Cadet (1947) e il Mirror (1963): derive per due persone scelte per la formazione e per le scuole dalla maggioranza delle federazioni veliche. Questa 1° edizione, aperta a tutte le classi, ha visto la partecipazione delle classi FJ, Vaurien e Laser che si sono confrontate in tempi compensati e con i rating di Portmouth UK. E’ la prima regata organizzata presso la nuova base nautica della CdDF e quindi un test importante per la nuova stagione. Il meteo è stato favorevole: vento da sud-sudovest intorno ai 4-6 m/s (forza 3), cielo sereno e finalmente temperatura mite. Le tre prove in programma si sono disputate regolarmente.
Oltre ai partecipanti locali sono arrivati concorrenti da circoli del lago di Caldonazzo e del lago d’Iseo. La classe Laser la più numerosa ha visto un confronto serrato tra i bravissimi Marcello Cassini, Carlo Alberto Vicentini della CdDF e Cesare Primon del CUS Trento. Nella partenza della prima prova Vicentini e Cassini hanno avuto la penaità per OCS.
Nella classe FJ duello tra Fabrizio Fachinetti – Francesca Makovec (YCAcquafresca) e Gianluigi Corbellari-Mario Chiodi (CdDFitzcarraldo). Tra i Laser radial new entry di Alberto Signorelli (ex FJ) del lago d’Iseo alla sua prima regata laser. Tra gli FJ da segnalare un equipaggio appena formato da allievi della Fitzcarraldoscuolavela, Michela Lovato-Nicola Guglielmoni che alla loro prima regata hanno terminato tutte le tre prove in programma mostrando grinta e coraggio. Incontrastati i Vaurienisti Secondo Paggi-Edith Brugger, unico Vaurien in gara, che i tempi compensati hanno rivelato essere bravi soprattutto quando il vento aumenta e che hanno conquistato la sesta posizione nella classifica generale.