A Ravenna la più grande boa d’ormeggio in plastica del mondo

di Redazione 496 views0

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Venerdì 30 maggio è stata installata nel mare Adriatico, 12 miglia marine al largo di Ravenna su un fondale di 25 metri, la più importante struttura offshore del Mediterraneo per l’esecuzione di prove “bollard pull” che utilizza la più grande boa d’ormeggio in plastica del mondo, prodotta dalla ditta Resinex. Si tratta in sostanza di un campo attrezzato per testare la potenza e l’efficienza dei rimorchiatori, che potranno così verificare e certificare la propria capacità di tiro.

Come funziona? I mezzi navali vengono agganciati a una maxiboa che fa da punto fisso, poi si forzano i motori fino alla massima portata di tiro, che viene controllata tramite uno strumento di misura della forza esercitata. E’ in questo innovativo campo offshore, messo a punto dalla Lucatelli di Trieste per l’Autorità portuale di Ravenna, che è stata posata la più grande boa d’ormeggio in plastica del mondo. Si tratta di un maxi galleggiante Resinex da 20 tonnellate di peso con 58 tonnellate di spinta netta, che misura 6 metri di larghezza per 3,5 di altezza.

La jumbo boa è del tipo Catamaran Resinex, ed è stata studiata apposta dall’ufficio tecnico della società milanese (che ha gli impianti a Torbiato di Adro, in provincia di Brescia: www.resinextrad.com) per minimizzare le oscillazioni a fronte del tiro del rimorchiatore. Il galleggiamento e l’inaffondabilità sono garantiti da 24 moduli in plastica che si inseriscono su una struttura d’acciaio che ospita anche le leve di bilanciamento al tiro.

La boa è dotata di un gancio a scocco (quick release hook) da 250 tonnellate. Sul gancio è installata una cella di carico che permette di misurare con precisione la tensione sulla linea di ormeggio. L’equipaggiamento è completato da un sistema di ricezione/trasmissione che comunica i dati di trazione all’unità di controllo portatile posizionata sul rimorchiatore. Il sistema, oltre al monitoraggio preciso delle forze, permette anche lo sgancio a distanza.
Un fanale marino e uno speciale sistema di individuazione sugli schermi radar Atonis T 3000 rendono la grande boa catamarano visibile di giorno e di notte.

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