Sardinia Rolex Cup, report completo dell’ultima giornata

Dopo aver atteso invano che il debole vento di grecale si armasse di qualche nodo in più, la barca giuria dello Yacht Club Costa Smeralda, sulla boa predisposta della linea di partenza, ha issato la bandiera Alpha, dichiarando ufficialmente conclusa la 16° edizione della Sardinia Rolex Cup. Le 15 imbarcazioni iscritte e riconducibili alle cinque squadre di Italia, Spagna, Germania, Russia e Southern Europa erano pronte a regatare nonostante l’ineffabile brezza. Ma oggi, è appunto il 21 giugno, solstizio d’estate e l’estate, ha voluto reiterare la sua massima prerogativa: deboli correnti d’aria e massima declinazione del sole che solo in questo giorno dell’anno è allo zenith esatto del Tropico del Cancro.

Dal punto di vista agonistico la Sardinia Rolex Cup si è quindi conclusa venerdì, dopo 4 giorni con 8 regate svolte di cui una itinerante tra le isole dell’Arcipelago della Maddalena. Ed è la classifica di venerdì a convalidare la netta vittoria della Spagna con 54 punti. La premiazione, avvenuta alle 18.00 in presenza della Principessa Zahra Aga Khan Presidente dello Yacht Club Costa Smeralda, ha consegnato alla squadra spagnola i due premi in palio: il Sardinia Cup Challenge Trophy ed il Rolex Offshore Team World Championship Trophy.

Ciascuna delle tre imbarcazioni ha avuto pari voce in capitolo nel determinare il primo posto. Quattro su otto sono state le regate vinte dal Transpac 52 Bribon-Telefonica scafo timonato da Pedro Campos e legato alla carriera velica di S.M. il Re di Spagna Juan Carlos. Appena rientrato in banchina ha dichiarato: “Sono molto felice di questa vittoria: c’è stata una bella battaglia con la squadra italiana, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Ieri abbiamo messo in cassaforte il risultato finale con le tre vittorie di giornata. Un lavoro stupendo, fatto da tutto l’equipaggio. Per me è la terza vittoria qui alla Sardinia e il dodicesimo Campionato del Mondo.”

Quattro su otto anche le vittorie dello Swan 45 Telefonica-Vertigo che al timone aveva Marco Salvi. Quattro volte primo al traguardo anche il veloce Farr 40 San Miguel Telefonica Nerone di cui è timoniere Antonio Sodo Migliori e Vasco Vascotto il tattico. Per la carriera di Vascotto il premio odierno costituisce il 15° titolo mondiale. La squadra italiana, di cui i tre concorrenti sono velisti soci dello Yacht Club Costa Smeralda, è seconda in classifica con 9 punti di distanza rispetto ai vincitori.

In essa, oltre alle ottime prestazioni di Danilo Salsi sullo Swan 45 DSK Comifin e di Riccardo Simoneschi sul suo TP 52 Audi Powered By Q8, si è distinto il campione del mondo in carica di Farr 40, Vincenzo Onorato. Il suo Mascalzone Latino è stato il migliore di classe anche in questa Sardinia Rolex Cup. La classifica prosegue con la squadra tedesca al terzo posto con 69 punti; quella del Southern Europa con 89 punti e la Russia che partecipava per la prima volta con 95 punti.

La stagione sportiva dello Yacht Club Costa Smeralda continua col debutto domani della Boat International Superyacht Regatta che, in programma fino al 26 giugno, ha riunito a Porto Cervo 30 maxi yacht a vela tra i più spettacolari del mondo.