Inizia con il “botto” il Campionato Nazionale della classe X-35 I Trofeo Gruppo Finservice organizzato dal Club Nautico e dalla Marina di Scarlino. Le 34 barche in regata, provenienti da tutta Italia, Francia ed Estonia, hanno disputato tre prove, grazie a un vento di Libeccio tra gli 11 e i 14 nodi di intensità. La tensione agonistica ha portato a diverse collisioni ai giri di boa, prontamente sanzionate dall’efficiente arbitraggio in acqua dei giudici (tra questi Emanuele Sacripanti, segretario generale del vicino Yacht Club Punta Ala), con ben 4 barche che sono dovute ricorrere alle cure della Marina di Scarlino Yacht Service, che ha lavorato per tutta la serata per rimetterle in sesto per le regate di domani. Non è mancato lo spettacolo, quindi, con gli splendidi monotipi del cantiere danese X-Yachts che hanno dato vita a regate tiratissime, rese ancora più belle dal blu acceso delle acque della Maremma e dal verde intenso dei boschi intorno a Cala Violina, che facevano da sfondo al campo di regata. Uno scenario unico per la vela ad alto livello che, anche in quest’occasione, ha portato alla Marina di Scarlino alcuni dei più titolati velisti italiani.
Tra questi citiamo Lorenzo Bressani, recente vincitore del titolo mondiale dei Melges 24, alla tattica di Spinone, il due volte bronzo olimpico Dodo Gorla su Relight, Nicola Celon (azzurro a Sydney 2000 nei Soling) su Mister X, Gabriele Benussi su Karma, Matteo Ivaldi (due olimpiadi in 470) su Corneliani di Strixia, Lorenzo Bodini (azzurro nei Tornado nel 2000), fresco del titolo iridato Orc conquistato la settimana scorsa ad Atene, su X-Alice, Enrico Zennaro e Paolo Semeraro (due Olimpiadi nei Finn e velaio di fama) su L’Irascibile, Raimondo Cappa e Lars Borgstrom su Sberessa, Roberto Ferrarese su Float On, Francesco Cruciani, velaio e due volte campione italiano J24, su Ave Maria, Gaetano Figlia di Granara su X Five. Da segnalare anche l’equipaggio locale di Linux con Andrea Palleschi al timone e il follonichese Stefano Meciani alla tattica.
Le tre prove della prima giornata sono state vinte rispettivamente da Karma del veneto Vladimiro Pegoraro, con Gabriele Benussi alla tattica, che si è ripetuto anche nella seconda, e da Corneliani di Strixia di Cristian Ferro con il due volte azzurro Matteo Ivaldi tattico. La classifica generale provvisoria dopo tre prove (e prima della discussione delle molte proteste) è guidata proprio da Karma di Pegoraro e Benussi (1-1-2) davanti a Corneliani di Strixia (5-4-1). Terzo Tixelio di Carlo Brenco con lo sloveno Branko Brcin alla tattica (8-3-8). Ottima, al solito, la gestione del campo di regata da parte del Comitato guidato da Carlo Tosi, Ettore Armaleo e Filippo Soffici. Domani si replica con altre tre prove, con previsione di un bel Maestrale sui 20 nodi che garantisce uno spettacolo ancora più avvincente. Domani sera, nel suggestivo Teatro delle Rocce di Gavorrano, la cena di gala offerta da Gruppo Finservice agli oltre 350 velisti in regata.
Dopo il Campionato Italiano Open degli X-35 (2-5 luglio), la stagione prosegue con l’atteso match race del Comitato dei Circoli Velici della Costa Etrusca (26-27 luglio), e un altro appuntamento iridato, il Campionato del Mondo della classe Soling, previsto dall’11 al 18 settembre, a cui sono attese oltre 50 barche da una quindicina di nazioni.