Girovela 2008, parte la tappa più lunga e insidiosa, la costiera Crotone-Tropea

È partita alle 12.00, la più lunga tappa del Girovela – 165 miglia di navigazione – che porterà la flotta da Corone a Tropea. Molte sono le difficoltà in questo percorso che vede dopo le prime 15 miglia, oltre Capo Rizzuto, l’attraversamento del Golfo di Squillace, che nelle diciannove edizioni passate ha sempre imposto la sua legge di forti venti e improvvisi cambiamenti.

Una volta raggiunta Punta Stilo, i “Girini” troveranno un forte vento da Ovest che li costringerà ad una lunga bolina fino a Capo delle Armi, ingresso dello Stretto di Messina. Dopo una quindicina di miglia, nell’insenatura precedente il porto, sarà situata di fronte al Circolo Nautico Reggio, una boa che segnerà il cancello utile per un risultato in caso di arrivo fuori tempo massimo. Dallo Stretto a Tropea è previsto un buon vento da Ovest che dovrebbe far sì che la regata si concluda sulla linea d’arrivo al porto della cittadina calabro-tirrenica.

Le imbarcazioni, come al solito verranno seguite in tempo reale sul computer dell’organizzazione grazie al sistema satellitare NAVIOP. La maglia rosa sulle spalle di Riva del Garda Pregis, insidiata da vicino dai “castellani”.

Le prime imbarcazioni ad aver passato la boa di disimpegno sono state Cagliari Zavoli, timonata da Antonello Ciabatti, Riva del Garda Pregis, con Lorenzo bressani al timone, e Bologna Pescanova, guidata da Francesco Vallicelli. I timonieri di queste tre barche si aggiudicano il punteggio di tappa valido per il Trofeo Pole Position (rispettivamente 3, 2 e 1 punto).