34,82 le miglia che i 15 TP52 hanno percorso all’interno della baia di Palma. Quantum Racing (USA) vince la sua prima regata costiera nel Circuito Audi MedCup 2008 e prende la testa della generale della XIV Regata Breitling. Grande giornata per i entrambi i team russi. Disastro Mean Machine che scivola in quinta posizione. Partita 1h e 35’ dopo l’orario prestabilito causa l’instabilità del vento, la regata costiera della XIV Regata Breitling, nonostante il poco vento, ha comunque offerto qualche colpo di scena, anche nelle tra le prime posizioni.
La prima importante e decisiva scelta da prendere è stato il primo lato di bolina. Matador (ESP), Mutua Madrilena (CHI) e Mean Machine (MON) non fanno una delle partenze migliori di sempre. Quantum Racing e Platoon sono le prime due barche che virano portandosi sulla destra del campo e prendendo subito un discreto vantaggio sugli inseguitori. Audi Q8 (ITA) di Riccardo Simoneschi parte bene e fa una buona parte di prima bolina, quando a 200 metri dalla boa sforza, con le mura a sinistra, un incrocio con El Desafio (ESP) che lo protesta ed è quindi costretto ad auto penalizzarsi. Con il poco vento l’auto penalizzazione è fatale al team italiano.
In questi giorni Mutua Madrilena (CHI) con Vascotto e Favini aveva fatto vedere di essere capace di grandi recuperi e oggi ha fatto lo stesso. Partito male, si è portato alla destra del campo e già alla prima boa aveva riagganciato il gruppo. Nella prima parte Mutua chiude settima, nella seconda quinta. Ma perde due posti nella classifica, da quarto a sesto. Molto buona la prestazione di entrambi i team russi, Rusal Synergy e Valars, che hanno ottenuto rispettivamente nelle due parti della regata un quinto ed un quarto posto, un quarto ed un ottavo l’altro. Questo risultato permette a Rusal Synergy di risalire sino all’ottava posizione nella classifica di tappa.
Disastrosa la prova di Mean Machine (MON) di Peter de Ridder che sino a questa mattina era il leader della XIV Regata Breitling. Partiti male non sono mai riusciti a rientrare in corsa per una discreta posizione terminando una volta ultimi e l’altra penultimi.
Terry Hutchinson, skipper e timoniere del Quantum: “Era una giornata molto difficile. Siamo partiti bene, ma nella prima bolina abbiamo regatato al centro del campo perdendo un pò. La flotta sembrava voler andare tutta a sinistra, noi invece abbiamo virato dalla parte opposta e nessuno ci ha virato sopra. Quando il vento è girato a destra siamo riusciti a virare davanti. La prima poppa abbiamo regatato bene, ma Platoon ha fatto un bolina perfetta e ci ha sorpassati. Sicuramente abbiamo lottato duramente e, alla boa del gate di metà percorso, siamo arrivati con buona pressione, strambato interni alla boa così li abbiamo passati. Da quel momento in avanti siamo sempre stati davanti. E’ stata una buona regata, il lavoro dell’equipaggio e soprattutto la collaborazione con Morgan, Mark e Ian. Come spettatore è incredibile vedere come si muove l’equipaggio.”
Jochen Schuemann, skipper e timoniere del Platoon: “La regata è stata molto lunga e le condizioni erano difficili. Il fatto che abbiamo atteso un’ora rispetto all’orario stabilito è stato a causa dell’instabilità del vento. Abbiamo scelto bene la parte sinistra del campo che ci ha consentito di essere tra le prime tre barche sin dall’inizio. Siamo riusciti a prendere la testa nella seconda bolina, ma poi abbiamo avuto un problema in una manovra e il Quantum ci ha ripassato. Dopo non c’è stato modo di superarlo. E’ stato importante fare bene entrambe le parti della regata per risalire un pò in classifica, speriamo di continuare su questa strada e alla fine della settimana essere sul podio”.
Juan Messeguer, randista di Artemis: “Una giornata molto lunga! Il vento ha cambiato molte volte sia direzione che intensità, poteva succedere qualsiasi cosa, chiunque avrebbe potuto essere davanti. L’importante era partire bene e fare una buona prima parte della regata e dopo il rischio che qualcuno ti passi davanti o un cambio della direzione del vento era meno pericoloso. I cambi di direzione del vento sono stati molti importanti. Abbiamo sofferto e sul finire ci siamo innervositi un pò quando il vento è calato e quelli dietro venivano avanti con maggior pressione. Abbiamo comunque finito terzi, e siamo secondi nella generale del Circuito. Quantum sta andando molto bene, anche se mancano ancora due eventi e mezzo alla fine, può ancora succedere di tutto. Bisogna dare il massimo sino all’ultimo giorno!”
Michele Paoletti, randista di Mutua Madrilena: “Siamo partiti in salita causa un ingaggio in partenza con Bribon, ma dopo qualche minuto un salto del vento a destra ci ha subito rimesso in carreggiata. Nel complesso abbiamo regatato bene con scelte giuste e buone manovre. Ci è mancata un po” di velocità di bolina, mentre di poppa abbiamo delle buone sensazioni.”
Regata Breitling, classifica generale provvisoria dopo 7 prove
(Posto, Barca, Nazionalità, P1, P2, P3, P4, P5,P6, P7A, P7B Punt. tot.)
1° Quantum Racing USA (11,2,2,8,2,2,1,1, 29)
2° Platoon powered by Team Germany GER (7,4,6,7,6,6,2,2 40)
3° Matador ARG (3,1,3, 9, 7, 1,9,9, 42)
4° Artemis SWE (4,11,5,5,10,3,3,3 44)
5° Mean Machine MON (1,5,1, 2,1,7,15,14 46)
6° Mutua Madrileña ESP (2,12,8, 4,5,5,7,5 48)
7° Bribón ESP (5,10,4,1,11,12,12,6 61)
8° Rusal Synergy (12,3,13,13,14,9,5,4 73)
9° Cristabella GBR (8,6,9,11,4,10,10,15 73)
10° Audi Q8 ITA (15,7,15,3,8,4,13,10 75)