La giornata di chiusura della 14° Regata Breitling, quarta tappa del circuito Tp52 Audi Med Cup, ha proposto un finale a sorpresa: assenza di vento, sole cocente e il mancato svolgimento delle due prove – di cui una supplementare – previste per la degna conclusione di una vera parata di “stelle” della vela. Quelle stelle a strisce che si agitano sul guidone del team capitanato da Terry Hutchinson, Quantum, protagonista assoluto nella vittoria finale di tappa.
La trasferta a Puerto Portals si è rivelata ricca di soddisfazioni per l’equipaggio Americano che, oltre a cogliere il successo, con 32 punti su un combattivo Matador (tattico Francesco Bruni), ha dimostrato di saper regatare “un gradino” sopra tutti, confermando la splendida prestazione al Trofeo Regione Sardegna di Cagliari. Terzo Platoon: il maestro ha dato qualche lezione, senza raggiungere la lode finale.
Vascotto e compagni non hanno il tempo di pensare a questo buon piazzamento (6° posizione), lunedì c’è la Copa del Rey, evento che in Spagna rappresenta l’evento clou dell’anno, con una partecipazione record. Già domani il team sarà in acqua per effettuare un “allenamento defaticante”, ma sopratutto per verificare i settings della barca. Qui a Puerto Portals il podio è sfuggito per la carenza di qualche ingrediente che aveva fatto fiorire l’alchimia delle entusiasmanti giornate di Cagliari. L’imbarcazione del binomio Matte-Orlandi troverà nuovi stimoli per dimostrare le reali potenzialità dello scafo disegnato da Vrolijk e costruito interamente in Italia dalla Carbonlab di Albino Scarpone.
“Il rendimento non è stato sempre in linea con le nostre potenzialità, abbiamo navigato bene, eccezion fatta per ieri, dove siamo incappati in una giornata mediocre – commenta Vasco Vascotto, skipper e tattico di CHI 2110 MUTUA MADRILENA – la barca ha quasi raggiunto la piena maturità e dobbiamo sfruttare al massimo le sue potenzialità. Non c’è sosta, vogliamo far bene alla Coppa del Re perchè abbiamo dimostrato di essere al livello dei primi”.
“Settimana dispari! – commenta sorridendo Cristian Griggio, pitman e Comandante di CHI 2110 MUTUA MDRILENA – è un termine che calza a pennello vista l’unica prova sottotono di ieri e la non regata di oggi. Personalmente oggi, avrei cercato di far partire almeno una prova, sfruttando un’altra parte dello specchio d’acqua assegnato per la regata. Dobbiamo essere reattivi per regatare al meglio già da lunedì, quando inizierà la Coppa del Re”.