Desafio, Near Miss e Roma GP42.2: il podio multietnico della QUEBRAMAR GP42 Cup alla Copa del Rey AUDI MAPFRE

di Redazione 311 views0

Spread the love


La tensione agonistica si respirava già dal mattino, sulla banchina del Real Club Nautico di Palma di Maiorca, dove gli equipaggi della flotta della QUEBRAMAR GP42 Cup, stavano eseguendo i piccoli lavori di messa a punto in vista dell’ultimo appuntamento con la Copa del Rey. La giornata era una di quelle importanti: gli spagnoli di Desafio e gli svizzeri di Near Miss si giocavano il tutto per tutto per conquistare la ventisettesima edizione della prestigiosa regata e la leadership nel circuito internazionale della classe. A ieri, infatti, la classifica parziale li vedeva staccati di un solo punto e il risultato di oggi avrebbe deciso chi far salire sul gradino più alto del podio. Proprio i due scafi sono stati i primi della flotta a lasciare gli ormeggi per raggiungere il campo Bravo, dove hanno dovuto attendere qualche tempo prima di poter prendere il via per l’undicesima e conclusiva regata della manifestazione.

E’ valsa la pena di aspettare, perché poco dopo le quattordici sulla baia di Palma si è alzata una buona brezza di Garbì sui 10/12 nodi. Come prevedibile il Comitato di Regata ha fatto capire la sua intenzione di far disputare una sola regata, optando per una lunghezza del lato di 2,3 miglia, la maggiore di tutta la serie. Fin da subito è stato chiaro che si trattava sì di una regata di flotta, ma solo per cinque degli scafi in gara. Per Desafio e Near Miss, per i timonieri Laureano Wizner e Bertrand Pacé, per i tattici Santi Lopez-Vazquez e Tanguy Cariou si è trattato di un vero e proprio match-race.

Lo scafo verde degli spagnoli e quello grigio degli svizzeri si sono marcati, con gli iberici davvero concentratissimi, sempre in copertura e controllo dell’avversario. Alla fine, gli spagnoli hanno tagliato la linea in sesta posizione e gli svizzeri in settima, conquistando quel piccolo punto di vantaggio sufficiente ad aggiudicarsi la vittoria e ha mantenere la testa del circuito. Poco dopo il traguardo ad aspettare per i meritati festeggiamenti e applausi il “piccolo” Desafio c’era il suo fratello maggiore, il TP52 con lo stesso nome e la stessa livrea, lui pure vincitore della sua classe.

Come già era successo nell’ultima prova del Trofeo de la Reina di Valencia, la vittoria nell’ultima prova è andata a Caser Quum dell’armatore Javier Goizueta che ha condotto fin dalle prime battute, optando per la destra del campo, oggi molto favorita. Bene, oggi, anche gli italiani di Roma GP42.2 giunti secondi dimostrando una buona velocità. Alle loro spalle gli altri italiani di Airis, il giovane equipaggio di Canarias Puerto Calero, e Madrid (che imbarcava anche l’italiano Gabriele Bruni).

La classifica finale dei GP42 alla Copa del Rey AUDI MAPFRE è davvero incredibile, con le prime quattro barche racchiuse nello spazio di soli cinque punti. Dopo questo quarto evento, invece, alla testa del tabellone della Quebramar GP42 Cup è sempre saldamente Desafio, con 84 punti, seguito da Near Miss con 91 e Airis con 95.

Laureano Wizner, timoniere di Desafío: “Per noi questa è una regata in più nel circuito e senza dubbio la più importante del Mediterraneo. Non abbiamo iniziato il circuito in maniera brillante però, grazie agli sforzi di tutto il team, siamo riusciti in un buon recupero, il che per me è una grande soddisfazione. Vorrei dedicare questa vittoria al nostro direttore sportivo, Augustin Zulueta, perché è grazie a lui se siamo qui.”

Gonçalo Esteves, armatore di Desafío: “E’ una grande felicità poter ripetere il successo dello scorso anno. A Valencia abbiamo avuto qualche problema di velocità, ma grazie all’aiuto di tutto il team ora questo è passato. Questa edizione della Copa del Rey ci ha regalato delle regate stupende e un’organizzazione impeccabile.”

Paolo Cian – timoniere di Roma GP42.2: “Finire così vicini al secondo posto dà sempre un po’ fastidio, soprattutto per i punti che abbiamo perso a inizio evento. Credo che nelle ultime cinque o sei prove abbiamo regatato sempre bene, l’equipaggio ha girato forte, Sébastien ha fatto delle ottime scelte tattiche in tutte le prime boline. Avremmo dovuto fare questi risultati prima. E’ chiaro che Deasfio nell’ultima ha avuto gioco più facile perché aveva un buono scarto e poteva controllare Near Miss, noi avremmo dovuto rimanere davanti a Quum, ma in poppa sono riusciti a superarci ed è finita così. Sicuramente per le prossime non dovremo ripetere gli errori fatti, a Cascais avremo delle vele nuove e nelle condizioni di vento che ci attendiamo dovremmo essere più anostro agio, quindi sarà tutto un altro scenario..”

Paolo Massarini – GP42 Class Manager: “In primo luogo voglio fare i miei complimenti al team spagnolo vincitore della Copa del Rey nella classe GP42. Hanno fatto una bellissima regata, che ha mantenuto alta l’emozione fino alla fine, con ben quattro barche in lotta per il podio. Credo sia importante dire che il vincitore ha una barca dello scorso anno ma capace di competere allo stesso livello in una delle regate più impegnative del circuito.”

Il calendario della QUEBRAMAR GP42 cup prosegue con il Trofeu Quebramar-Chrysler nella località portoghese di Cascais (dal 28 al 30agosto) e il gran finale, il Trofeo César Manrique a Puerto Calero nelle affascinanti isole Canarie (dal 16 al 18 ottobre).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>