Da lunedì al via l’ultima tappa del Circuito Audi MedCup 2008, il momento della verità per Quantum Racing

di Redazione 385 views0

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Quantum Racing (USA) è al comando del Circuito Audi MedCup con un vantaggio di 41.2 punti, e gli basterebbe mantenere la costanza fatta vedere sino ad ora per essere sicuro di assicurarsi, il prossimo sabato, il Trofeo Audi MedCup 2008. Quest’ultima regata porta il Circuito al largo, nelle acque dell’Atlantico e il compito dello skipper Terry Hutchinson (USA) e del suo equipaggio, ai fini della vittoria finale, potrebbe non essere così semplice e facile. In queste zone, nel periodo di settembre, quando le calde temperatura estive decrescono, i venti diventano più variabili cosicché ci si aspetta che quest’ultima prova presenti sia condizioni di brezze leggere ed instabili, sia quelle correnti più forti trovate l’anno scorso quando il Circuito Audi MedCup si trasferì in Portogallo la prima volta.

La strategia di Quantum Racing (USA) sarà quella di cercare di amministrare il buon vantaggio accumulato nei 5 eventi precedenti. Ma per coloro che si trovano alle spalle di questo team nella classifica generale del Circuito Audi MedCup i giochi sono ancora aperti e la loro strategia a Portimao varierà a seconda che vorranno rischiare il tutto per tutto pur di risalire di qualche posizione nella classifica generale o opteranno per una tattica più conservativa per evitare di compromettere i risultati ottenuti nelle cinque regate precedenti del Circuito: ad Alicante a maggio, a Marsiglia a giugno, a Cagliari, in Sardegna e a Puerto Portals a Palma di Maiorca a luglio, e l’ultimo evento di grande successo a fine agosto, a Cartagena, Murcia.

Ed Reynolds, project manager di Quantum Racing (USA): “Siamo ben consapevoli che può succedere qualsiasi cosa. Questi sono giorni logoranti per i nervi, ma per nulla al mondo cambieremmo la posizione in cui ci troviamo. Così faremo quello che abbiamo sempre fatto, siamo venuti qui sapendo che la strada per vincere il Circuito è ancora lunga e continueremo ad attaccare finché non raggiungeremo l’obiettivo. Ci concentreremo nell’evitare di prendere grossi rischi e adotteremo la stessa strategia che abbiamo messo in atto sino ad ora”.

Dopo il trionfo del Bribón di José Cusi lo scorso fine mese a Cartagena, Murcia, 4 differenti scafi, progettati da 3 differenti studi progettuali presenti nel Circuito, hanno vinto almeno un evento in questa stagione. 11 differenti barche di una flotta consistente – complessivamente 19 esemplari di TP52 – che in questa stagione, a partire da maggio, hanno preso parte al Circuito Audi MedCup, hanno vinto delle regate, mentre 2 delle 4 barche che occupano le prime posizioni della classifica generale non sono nuove, ma costruite nel 2007 ed poi ottimizzate.

Bribón occupa il secondo posto con 14.8 punti di vantaggio sul vincitore del Circuito del 2007, lo skipper svedese Torbjörn Tornqvis e il suo team, Artemis, mentre gli argentini di Matador di proprietà di Alberto Roemmers (ARG) stanno andando fortissimo e dopo aver conquistato due secondi posti nelle ultime due regate, vogliono a tutti i costi spodestare Artemis dal terzo gradino del podio.

Le speranze della nazione ospitante sono concentrate su Pedro Menonca (POR) ed il suo Bigamist VI (POR), costruito nel 2005, che quest’anno ha partecipato unicamente all’evento di Murcia. Bigamist, condotto dal timoniere olimpico della classe Star Alfonso Domingos (POR), era arrivato in Spagna, a Cartagena, direttamente da Qingdao,Cina, dopo aver conquistato l”ottava posizione nella regata olimpica. Il loro tattico Hugo Rocha (POR), essendo di Algarve, è un esperto locale ed ha vinto un bronzo olimpico nel 1996, ai Giochi di Atlanta, nella classe 470.

Secondo Domingos: “In questo periodo le brezze possono essere instabili e variare molto, così che sarà molto interessante, e spero anche buono per noi. Se il vento dovesse essere regolare sarà molto difficile per noi, dovendo dipendere troppo dalle scelte degli altri le nostre opzioni risulterebbero ridotte. Siamo andati bene a Cartagena. Non speravo di poter manovrare bene con forte vento, invece siamo incappati solo in 2 o 3 errori. Se riusciremo a migliorare un pò, qui possiamo andar bene. Ci fa molto piacere vedere le barche ed il Circuito ritornare in Portogallo, a Portimao.”

Le regate del Trofeo del Portogallo – Città di Portimao prenderanno il via lunedì con la classica regata di prova. Nelle giornate di martedì, giornata in cui è prevista la prima regata ufficiale, mercoledì, venerdì e sabato saranno disputate delle regate a bastone; giovedì sarà la volta della regata costiera alla quale verrà, come di consueto, assegnato un doppio punteggio. Sabato sera è la volta del gran finale: cena di gala e premiazione dei vincitori.

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