Monaco Yacht Show, alcune anticipazioni

di Redazione 431 views0

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Dopo il Festival de la Plaisance di Cannes il mondo della nautica si prepara al secondo grande appuntamento della stagione, questa volta interamente dedicato alle imbarcazioni di grandi dimensioni: il Monaco Yacht Show, dal 24 al 27 settembre 2008 a Port Hercule, nel Principato di Monaco. Numerosi saranno i natanti presentati in anteprima. Ecco alcuni yacht o barche a vela che potranno essere ammirati nella splendida cornice del Principato.

CRN esporrà gli ultimi due megayacht consegnati in acciaio e alluminio, il Maraya di 54 metri e il Romance di 57 metri. Due imbarcazioni profondamente differenti nello stile, minimalista e moderna Maraya, barocca e regale Romance, ma entrambe sofisticate e complesse in ogni dettaglio, attentamente studiato interpretando i desideri intimi dell’armatore. Su entrambe possono alloggiare dodici ospiti e dieci membri di equipaggio.

Pershing mostrerà, invece, il Pershing 115’, uno yacht di oltre 35 metri, in grado di offrire al suo armatore le caratteristiche tipiche dei moderni open proposti dal cantiere, unitamente agli ampi spazi tipici di un motoryacht di grandi dimensioni. A tutto questo bisogna aggiungere le prestazioni elevate, offerte da una poderosa motorizzazione che prevede anche l’impiego di una turbina a gas e della propulsione a jet. Molti gli elementi stilistici inediti presenti a bordo.

Non mancherà la nuova ammiraglia Custom Line, il 112’ Next, un prodotto semi-custom, unico nel suo genere, affiancato dalla Navetta 33, che non scende a compromessi né di vivibilità né di infotainment grazie alla più avanzata tecnologia. I punti di forza di quest’ultima sono due differenti layout del ponte principale, che privilegiano uno la zona giorno e pranzo, con due zone separate dedicate, l’altro l’assoluta privacy dell’armatore con la cabina a prua in posizione privilegiata, quattro grandi finestre open view, una grande sky lounge con living, il sistema Anti Rolling Gyro di serie che riduce di oltre il 50% il rollio causato dal moto ondoso, alla fonda o in navigazione, e assicura il massimo comfort a bordo. Un ulteriore plus è l’ampia possibilità di personalizzazione.

Tra le imbarcazioni Azimut Benetti, i due sessanta metri fb245 Amnesia e Xanadu. Il primo si distingue per l’eleganza delle linee interne ed esterne e per i dettagli contemporanei, il secondo è un semi-custom ideale per i charter. Tra le anteprime anche l’Admiral 54, primo megayacht AMY, la joint venture tra Cantieri Navali Lavagna e T. Mariotti. Disegnata da Luca Dini Design e progettata da AMY, l’ammiraglia Admiral si presenta come un’imbarcazione unica. Sin dalle prime fasi di progettazione e fabbricazione dello scafo in acciaio e delle sovrastrutture in lega leggera sono stati adottati criteri di costruzione tipici dello shipping e del tutto nuovi per lo yachting. Pensato per ospitare dieci passeggeri in cinque cabine e fino a dodici membri di equipaggio, lo yacht sfiora i 54 metri di lunghezza, i 10,50 metri di larghezza e si sviluppa su quattro ponti.

Quarantotto metri in acciaio, allumino e vetroresina per Antalis dei Cantieri Baglietto, uno yacht dislocante capace di arrivare alla velocità massima di 16.5 nodi grazie a due motori CGT con una potenza complessiva di 3000 KW. L’esterno, curato da Giugiaro Design, è caratterizzato da tre ponti con palestra e piscina, una rarità per le barche di queste dimensioni. MondoMarine è pronto, invece, a lanciare la sorella della Panther, la Panther 2, un semidislocante di quarantuno metri dal design dinamico ed elegante, mentre Rodriguez Cantieri Navali è presente con YachtPlus 1, sempre di quarantuno metri, disegnato da Norman Foster e caratterizzato da linee avveniristiche.

Parliamo ora di barche a vela. Se la regina sembra essere il 56 metri Salute di Perini Navi con il suo altissimo albero, si distingue in quanto a comfort ed eleganza Red Dragon del cantiere Alloy Yachts, uno sloop di 52 metri costruito in alluminio, ideale per le crociere oceaniche. Particolare il sistema di intrattenimento, che prevede due televisori LCD da 50 pollici e dieci schermi da 20 pollici, oltre a un sistema audio centralizzato e una libreria elettronica per i DVD. Il sistema audio, distribuito in sei ambienti differenti, comprende altrettanti monitor LCD Touch Screen per eventuali programmazioni.

Sloop veloce da crociera anche Salperton della Fitzroy Yacht, dal look classico ed elegante, mentre il Seven – SW 100 RS della Southern Wind Shipyard (nella foto) è il primo super yacht proposto dal cantiere in versione Raised Saloon. Interamente costruito in composto in carbonio, il Wally 148 Saudade, un 45 metri con bimini rigido smontabile, interni con suite armatoriale, studio e due cabine ospiti. Il salone è a livello più alto con vista panoramica.
(da luxgallery.it)

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