Nell’ultimo week end di settembre si è svolto, nel Golfo dei Poeti tra Portovenere e Lerici, il primo campionato italiano classe J/80. Nonostante la congestione di eventi velici di questo fine settembre ed una meteo apparentemente sfavorevole, gli armatori che disponevano di equipaggi al completo e non impegnati nel fitto calendario settembrino ha potuto aderire al primo evento ufficiale della neonata classe J/80. L’associazione di classe J/80 conta, a pochi mesi dalla propria costituzione, una consistente flotta (45 barche) omogeneamente distribuita sul territorio nazionale (isole comprese).
Differentemente dalle previsioni meteo il clima è stato mite ed ha permesso di svolgere 6 prove in tre giorni consecutivi: Il primo giorno con una tramontana di 18-20 nodi sono state disputate 3 prove che hanno evidenziato, data la durezza delle condizioni, l’ottimo livello degli equipaggi e l’affidabilità delle barche che salvo una defezione di un equipaggio nella seconda prova, hanno tutte completato le regate disputate. Il secondo giorno dopo qualche ora di attesa della brezza termica è imprevedibilmente risalita la tramontana che con un’intensita di 15-18 nodi ha permesso di disputare in extremis altre 2 prove.
Domenica, ultimo giorno di regata, la brezza termica ha permesso lo svolgimento di 1 sola prova valida con 8-10 nodi di aria. Le partenze sono state due ma la prima, essendo stata data senza attendere il completo sviluppo della termica, è stata annullata per troppa variabilità di direzione della stessa.
Fuori dall’ordinario l’ospitalità della Sezione Velica della Marina Militare che presso l’elegante ed attrezzatissima sede di La Spezia ha scontatamente messo a disposizione tutte le facilities necessarie alla gestione logistica di un evento di questa portata.
Il J/80 è una sportboat moderna e performante capace di prestazioni eccezionali. La classe, che vede flotte numerose in tutto il mondo, è stata solo recentemente costituita in Italia. Oggi con lo svolgimento del primo Campionato Italiano si è potuto constatare la validità degli equipaggi di questo monotipo in rapida espansione nel nostro paese. Grazie allo sponsor Velocitek, durante le giornate del campionato è stato disputato uno “speed contest” che ha premiato la maggior velocità ottenuta durante l’evento. Velocitek ha messo a disposizione gli strumenti per la rilevazione ed il tracking della velocità. Lo scopo è stato quello di evidenziare le entusiasmanti prestazioni di questo scafo e far percepire agli equipaggi come migliorarle ulteriormente grazie ai riscontri oggettivi che i semplici strumenti Velocitek permettono sia nella messa a punto che nella conduzione delle
barche.
L’evento ha evidenziato come una flotta di equipaggi, finalmente formato nella totalità da NON professionisti, abbia un livello medio così alto. Ciò è dovuto all’ampia diffusione della classe J/80 che permettendo di regatare in monotipia ovunque in Italia nell’arco dell’anno vede crescere regata dopo regata l’affiatamento ed il livello tecnico degli uomini.