La sede del Circolo Canottieri Aniene 1892 A.S.D. di Roma, tra i più prestigiosi club del Mediterraneo, è stata oggi teatro della presentazione u ciale del Team Italia, nuovo consorzio capitanato da Vasco Vascotto e Francesco Bruni, pronto a “salpare” per la Louis Vuitton Pacific Series, in scena ad Auckland (Nuova Zelanda) dal 31 gennaio al 15 Febbraio 2009. A fare gli onori di casa il Presidente del Circolo Canottieri Aniene Giovanni Malagò, Gabriele Guccione Alù, Presidente Club Canottieri Roggero di Lauria, Andrea Cecchetti, Presidente del Consorzio Italia, Giovanni Maspero, Amministratore Delegato, lo skipper Vasco Vascotto e Francesco Bruni, timoniere del team.
“Siamo molto eri di appoggiare un progetto così importante e non poteva esserci modo migliore per celebrare l’avventura di un team dalle forti connotazioni Italiane”, ha dichiarato Giovanni Malagò, Presidente del Circolo Canottieri Aniene, ringraziando gli intervenuti e i componenti del team presente in sala. “Non siamo i soli ad appoggiare quest’avventura, il progetto vede anche la partnership del Club Canottieri Roggero di Lauria di Palermo, un team italiano non poteva avere delle coordinate geografiche così come quelle dei due Yacht Club, legati da un’unica bandiera”.
“E’ con orgoglio che abbiamo accettato di appoggiare un gruppo così legato alla nostra nazione”: sono le parole di Gabriele Guccione Alù, Presidente Club Canottieri Roggero di Lauria. “Una s da che ci a ascina dal punto di vista mediatico e sportivo”. Andrea Cecchetti, Presidente del nuovo consorzio ha commentato: “Per questo nuovo progetto Dabliu Sail Project ha avuto la grande opportunità di unirsi al Team Joe Fly. Un operazione piuttosto semplice visto che i due gruppi, per quanto indipendenti, condividevano gli stessi valori e la stessa nalità. Siamo felici di aver trovato nel Team di Giovanni Maspero il partner con cui iniziare questa avventura, basata sull’esperienza e sulla determinazione degli atleti coinvolti nell’iniziativa”.
“Sono giovane di questo ambiente -ha commentato Giovanni Maspero, che ha iniziato da appena 6 anni la sua carriera velica- ma ho sempre pensato alla Louis Vuitton cup, come un traguardo. Vero è che le regate di Auckland non fanno parte della coppa America, ma rappresentano ugualmente una occasione fantastica per rivedere in acqua i protagonisti della più importante delle manifestazioni veliche, con le stesse barche e in uno dei luoghi che ne hanno fatto la storia. Per me esserci con un team che si chiama Italia rappresenta insieme una grande opportunità e una ragione di orgoglio oltre che un modo per contribuire a valorizzare la vela italiana”.
Lo skipper Vasco Vascotto ha espresso le sue aspettative: “Alla fine dell’ultima Coppa ho cercato di sfruttare l’esperienza accumulata nel triennio di Coppa America, cercando di costruire un Team, capace di esprimersi da subito a buoni livelli e pensare ad un futuro sportivo forte e consolidato. Ci alleneremo a Palermo dal 10 al 20 dicembre su due barche notevolmente tecniche (TP52), imbarcazioni molto simili per impronta agli AC Class che verranno utlizzati ad Auckland per la Louis Vuitton Paci c Series. I ragazzi che fanno parte del team torneranno in questo tipo di competizione con grande voglia e grande responsabilità”.
Sulla stessa linea il timoniere di Italia, Francesco Bruni: “è una grande occasione per la vela italiana. 2 team col tricolore saranno presenti ad Auckland. Ma solo il nostro avrà l’equipaggio completamente italiano. Una grande responsabilità che ci stimola parecchio”. Al termine della presentazione, secondo il cerimoniale, il Presidente Del Circolo Canottieri Aniene e Gabriele Guccione Alù, Presidente Club Canottieri Roggero di Lauria, hanno a dato il guidone dei due circoli nelle mani di Bruni e Vascotto.