Il lavoro promozionale di “Green Comm Challenge”, consorzio iscritto alla Coppa America con i colori del Circolo Vela Gargnano, ha avuto oggi come scenario l’aula magna del Liceo Fermi di Salò. 150 studenti delle varie classi, accompagnate dai professori Chiodini e Serlonghi, hanno partecipato all’incontro con il professor Mario Gerla, uno dei maggiori esperti della rete, wifi e wimax. Gerla ha raccontato la sua fantastica avventura nel mondo di Internet e della collaborazione tra il Dipartimento Computer Science della UCLA di Los Angeles e il consorzio velico “Green Comm Challenge”, la creazione di un Campus di ricerche che sarà dislocato lungo le rive del Garda, in quello che verrà chiamato il “Miglio verde” della Vela.
Il professor Gerla ha lavorato a stretto contatto con Leonard Kleinrock, come lui professore alla UCLA al Computer Science Dept, e Vint Cerf (oggi Vice Presidente di Google), con Robert Khan, da sempre considerati, i padri di “Internet”. L’iniziativa è stata resa possibile dalla Direzione del Liceo Fermi e del Circolo Vela Gargnano con la collaborazione della Società Canottieri Garda di Salò. Mario Gerla è docente di Computer science presso la University of California a Los Angeles (Ucla). Ha conseguito la laurea in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano e il dottorato in ingegneria all’Ucla. Da anni il suo campo d’interesse e di ricerca riguarda la progettazione e il controllo di sistemi di comunicazione computerizzata distribuiti e di network di computer ad alta velocità (B-Isdn e optical networks).
Attualmente, sta seguendo i lavori del Wam (Wireless adapting mobility) Lab, un centro ricerche nato in seno al dipartimento di Computer Science dell’Ucla che si occupa di progetti di ricerca nell’area delle comunicazioni wireless. Le altre relazioni sono state svolte dal professor Giovanni Lombardi dell’Università di Pisa. Lombardi ha tracciato un parallelo tra le costruzioni degli aerei e quelle degli scafi a vela, in particolari di quelli da regata pura come le carene della America’s Cup, dal professor Francesco De Leo, patron di “Green Comm Challenge”.