La quinta giornata di regate a Hyeres si è chiusa con la medaglia d’oro dei fratelli Sibello che si sono imposti nei 49er con una giornata d’anticipo.
L’equipaggio ligure che sin dall’inizio è sempre stato in testa alla classifica di classe ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. L’ottima prestazione di ieri gli ha consentito di raccogliere due sesti e un terzo posto, e i nazionali FIV si sono aggiudicati la medaglia d’oro senza dover disputare la Medal Race in programma oggi. I Sibello sono in testa alla generale con 37 punti e sono ormai irraggiungibili sia per l’equipaggio spagnolo Alonso/Alonso al secondo posto con 59 sia per gli austriaci Delle Karth e Resch terzi a 61.
Raggiunti telefonicamente a Hyeres i due fratelli hanno commentato.
Pietro: “Sinceramente non ce lo aspettavamo. Soprattutto considerando la pausa di cinque mesi che ci siamo presi dopo le Olimpiadi. Poi c’è stato anche il cambio del rig (armo), albero e vele nuove. Prima di Palma siamo riusciti a fare al massimo quattro uscite e non avevamo riferimenti sulla bontà della nostra preparazione. Ora possiamo dire che fin qui è stata ottima.
Dopo la vittoria a Palma rimettersi in gioco è stato molto impegnativo, sapevamo che ad attenderci a Hyeres ci sarebbero stati, tra gli altri, anche due equipaggi inglesi fortissimi (Draper e Morrison). Abbiamo affrontato queste regate con grande concentrazione, senza mai rischiare oltre il dovuto. L’obiettivo sin dall’inizio è stato quello di racimolare punti a ogni occasione, ripeto, pochi rischi e vantaggi consistenti. Siamo molto soddisfatti.
Abbiamo avuto sempre condizioni difficili, il contrario di quello che di solito si incontra da queste parti. Anche oggi vento ballerino, un po’ da terra un po’ dal mare, il tutto aggravato dal fatto che il nostro campo di regata era quello che ne risentiva più degli altri.”
Gianfranco: “Strano, attendevamo gli inglesi fortissimi. Nelle regate di prova avevano fatto un primo e un secondo, noi eravamo dietro. Hanno regatato bene all’inizio, poi hanno mollato, forse a causa di una pausa troppo lunga dopo i Giochi di Pechino. Gli spagnoli (Alonso / Alonso) si sono allenati tutto l’inverno e già prima di Palma sapevamo che erano in buona condizione.
Ho visto molti equipaggi giovani che hanno regatato bene, sono entrati subito nel vivo della classe. I 49er sono estremamente impegnativi ed è difficile mantenere il livello sempre alto.
Le prospettive per la nostra nazionale sono sicuramente buone, mi sono piaciuti i Togni, un equipaggio giovane alla loro seconda regata internazionale, con un timoniere che credo abbia 23 anni. Oggi hanno vinto una prova del gruppo Silver e mi hanno fatto una buona impressione.
Con loro abbiamo avuto l’occasione di allenarsi insieme e ci hanno stupito. Se riusciranno a navigare e ad allenarsi con continuità credo possano crescere in fretta.
Tra dieci giorni ci sarà l’Eurolymp sul Garda. Io questo week end mi riposo, mio fratello Pietro sarà a Punta Ala sui Melges. La settimana prossima la dedicheremo a riposare la mente, solo preparazione atletica e un po’ di bicicletta. Domenica saremo già sul lago perchè abbiamo in programma alcune uscite di allenamento con gli spagnoli e forse anche con Draper (GBR), questo anche in vista del Mondiale che si svolgerà proprio a Riva del Garda tra qualche mese. Non abbiamo avuto molte occasioni per provare il nuovo armo e quelle poche volte, sempre con vento molto leggero.
Laura Linares e Flavia Tartaglini, impegnate nella classe RS:X femminile, concludono le regate nelle prime dieci posizioni e conquistano il diritto a partecipare alla Medal Race di oggi. Oggi la Linares conquista un 11° (scartato) e un 3° posto e con 38 punti si attesta in quarta posizione in generale. La Tartaglini con l’8° e il 20° posto, che scarta, perde un posto in classifica scendendo in nona posizione a 49 punti. La cinese Chen è prima con 26 punti, seguita dalla britannica Shaw con 33 e dall’iberica Alabau con 35.
A Federico Esposito, RS:X maschile, non riesce la rimonta per entrare nella top ten. Per lui le regate di Hyeres si concludono con 61 punti e il 12° posto in generale. Nelle due regate di oggi ha conquistato un 28° (risultato scartato) e un 9° posto. Alessandro Giannini, l’altro italiano in gara, ha terminato al 61° posto in generale. La classifica è guidata da Zubari (ISR) con 13 punti, seconda posizione per Bontemps (FRA) con 26, terzo Dempsey (GBR) con 33.
Anche Francesca Clapcich centra la Medal Race della classe Laser Radial, la seconda di seguito in carriera. Con un 5° e un 11° di giornata entra nelle prime dieci posizioni insediandosi al quinto posto. Beatrice De Regis è 34ma in generale. In testa alla classifica la Fenclova (CZE) con 31 punti, seconda la Tunnicliffe (USA) con 35, terza la Van Acker (BEL) con 50.
Tra i Laser Standard Goodison (GBR) è il primo in classifica con 39 punti, seguito da Stipanovic a 49, terzo della generale Semerkhanov (RUS) con 54. Per quanto riguarda l’Italia, Cerni ha concluso in 20ma posizione, Vallesi si è classificato 44°, Bottoli 54° Strazzera 69°, Nassini 72°, Crivelli 85°, De Paoli 101° e Magni 108°.
Nelle due regate odierne, Riccardo Cordovani, impegnato nei Finn, si aggiudica un 4° e un 21° posto e si piazza in 24ma posizione nella generale. Kljacovic (CRO) è il capoclassifica con 19 punti seguito da Vincec (SLO) con 30 e Wright (GBR) con 42.
Nel 470 femminile Francesca Kotamar e Sveva Carraro sono protagoniste di due buone prove (13° e 3°) che però non sono sufficienti per classificarsi tra i primi dieci equipaggi che disputeranno la Medal Race di oggi. Le due italiane si piazzano al 16° posto della generale che vede in testa le danesi Koch/Sommer (16 punti), seguite dalla coppia olandese Fokkema/Jongens (27) e le austriache Vogl/Flatscher (43).
La coppia Zandonà/Mancinelli nelle due regate odierne della classe 470 maschile si piazza al 5° e la 19° (risultato scartato), raggiunge la vetta della classifica ed entra in Medal con 10 lunghezze sui secondi, gli svizzeri Buhler/Steiger e 12 sui giapponesi Ryunosuke/Yugo. L’equipaggio Sivitz Kosuta/Farneti conclude le regate in Costa Azzurra al 16° posto in generale. Al 24° Dubbini/Dubbini, Airò/Mascoli 28°, Bertagna/Giannini 38° e Zeni/Pitanti terminano al 44° posto.
Questi gli italiani che oggi saranno impegnati nelle regate di Medal Race: Sibello/Sibello nei 49er, Zandonà/Mancinelli nei 470, Francesca Clapcich nei Laser Radial, Laura Linares e Flavia Tartaglini nella classe RS:X femminile.
Gli italiani a Hyeres:
RS:X F: Flavia Tartaglini – SV Guardia di Finanza, Laura Linares – CV Marina Militare
RS:X M: Federico Esposito – AS Albaria, Alessandro Giannini – AS Albaria
Laser Radial: Francesca Clapcich – SV Aeronautica, Beatrice De Regis – CV Castiglionese
Laser Standard: Diego Romero – CV Torbole, Giacomo Bottoli – CV Marina Militare, Pietro Cerni – SV Barcola Grignano, Luca Nassini – CV Toscolano Maderno, Enrico Strazzera – YC Cagliari, Marco Gallo – Canottieri Irno, Claudio Vallesi – CV Portocivitanova, Alberto Magni – CV Portocivitanova, Nicola Capriglione – CV Bari, Carlo De Paoli – CV Muggia, Uberto Crivelli Visconti – YC Punta Ala
Finn: Riccardo Cordovani – Fraglia Vela Riva
470 F: Francesca Komatar / Sveva Carraro – SN Pietas Julia, Nathalie Testa / Myriam Cutolo – YC Italiano
470 M: Gabrio Zandonà / Edoardo Mancinelli Scotti – CV Marina Militare, Luca Dubbini / Roberto Dubbini – CV Toscolano Maderno, Fabio Zeni / Nicola Pitanti – Fraglia Vela Riva, Simon Sivitz Kosuta / Jas Farneti – YC Cupa, Andrea Airò / Nikolaos Mascoli – CV Bari, Francesco Bertagna / Marco Giannini – LNI Genova, Niccolò Bertola / Danilo Alcidi – SV Aeronautica, Emanuele Savoini / Enzo Savoini – LNI Genova.
49er: Pietro Sibello / Gianfranco Sibello – SV Guardia di Finanza, Gianmarco Togni / Filippo Togni – CV Arco