Siderarcordis vince il Campionato del Mondo 2009 della classe X-41

di Redazione 277 views0

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Sabato 19 settembre è stato l’ultimo giorno di regate alla Marina di Scarlino per il Campionato del Mondo X-41, organizzato dallo Yacht Club Italiano e dal Club Nautico Scarlino in collaborazione con X-Yachts Italia.

La prima regata del giorno è partita alle 12 e 20 con un vento da sud a 10 nodi di intensità. Nella fase iniziale la prova è stata dominata dagli spagnoli di Vertice 360-Benalmadena (armatore Javier Dominguez, tattico Luis Doreste) incalzati da Sideracordis (armatore Pier Vettor Grimani, tattico Daniele Cassinari), WB Five (timoniere Alberto Signorini, tattico Tommaso Chieffi) e Lady X-41 (armatore Piergiorgio Ravaioni, tattico Lorenzo Bressani). La barca spagnola è riuscita a mantenere il comando fino alla fine della seconda bolina, mentre Lady X-41 riguadagnava posizioni scegliendo ancora il lato sinistra del campo di regata.
Nell’ultima poppa gli italiani, strambata dopo strambata, sono riusciti a recuperare ulteriormente terreno e a battere la barca spagnola. Lady X-41 vince la regata, seconda Vertice 360-Benalmadena, terza Sideracordis.

Alle 13 e 45, con immutate condizioni meteo, ha preso il via la seconda prova di giornata. Ottima partenza di Le Coq Hardi con Francesco De Angelis alla tattica, ingaggiato con Sideracordis. Le Coq Hardi perdeva poi posizioni nel corso della bolina: alla prima boa Sideracordis girava in testa, seguito da WB Five, Lady X-41 e Raffica. Nella seconda bolina scelte tattiche diverse hanno portato Sideracordis a scegliere il lato di estrema sinistra del campo di regata, mentre WB Five manteneva il lato destro. Le sorti della regata si sono giocate durante l’ultima poppa, in una battaglia di strambate tra Le Coq Hardi, WB Five, Sideracordis e Lady X-41. Ne usciva vincitore Sideracordis, seconda Lady X-41, terza WB Five.

Il vento stabile ha permesso di dare il via alla terza regata: WB Five e Le Coq Hardi sono partite in boa ma protagonista della prova è stata Raffica di Pasquale Orofino con Paolo Semeraro alla tattica, che ha recuperato posizioni e tenuto il comando della flotta fino alla vittoria. Seconda Lady X-41 di Piergiorgio Ravaioni, terzo Le Coq Hardi di Maurizio Pavesi.

Al termine delle otto regate disputate da mercoledì a sabato Sideracordis di Pier Vettor Grimani (Daniele Cassinari alla tattica) vince il Campionato del Mondo X-41. Secondi e terzi altri due equipaggi italiani, rispettivamente Lady X-41 di Piergiorgio Ravaioni (Lorenzo Bressani alla tattica) e WB Five di Alberto Signorini (Tommaso Chieffi alla tattica). La classifica completa definitiva sarà online a breve su su www.yci.it

Le dichiarazioni
1° Classificato: Un gran bel risultato – commenta Daniele Cassinari, tattico di Siderarcordis e titolare della North Sails Nord-Est – abbiamo sofferto sino all’ultimo. Oggi buone le prime due prove, nella seconda abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna che è andato poi a compensarsi con la sfortuna nell’ultima prova. L’equipaggio è stato davvero bravo, concentrato dall’inizio alla fine di questo campionato.”
2° Classificato – “Dovrei essere comunque contento visto che siamo risaliti dal quarto al secondo posto – dice il tattico di Lady X-41 Lorenzo Bressani – in realtà non è proprio così. Siamo andati davvero vicini alla vittoria. Oggi siamo stati praticamente perfetti, ma la decisione presa ieri dal Comitato di Regata di annullare la prova quando non c’era stato alcun cambio importante nella direzione del vento e navigavamo con una velocità di 4.5 nodi, ci ha fortemente penalizzati. Noi eravamo in testa ed i nostri diretti avversari erano uno quarto ed uno quinto. Ora guardando la classifica magari ci sarebbe stato un finale differente. I miei complimenti vanno comunque all’equipaggio di Siderarcordis.”
3° Classificato – “Un bellissimo campionato, siamo contenti della nostra barca – afferma Tommaso Chieffi, tattico di WB Five – abbiamo fatto qualche piccolo errore qua e là che alla fine ci è costato dei punti decisivi. Avevamo deciso di spingere al massimo per provare a vincere l’ultima prova che era determinante, ma alla partenza non siamo riusciti ad uscire veloci.”