Si è conclusa venerdì 5 febbraio 2010, al Porto Passeggeri di Venezia, la prima edizione di Energy for Green Ports, forum internazionale sulle tecnologie e le soluzioni ecosostenibili per i porti. L’evento, organizzato da VTP Events, è il primo in Italia ad occuparsi di queste tematiche.
Un summit che ha messo a confronto per due giorni mondo della ricerca universitaria, istituzioni ed imprese sulle opportunità tecnologiche proposte dal mercato alla luce delle nuove indicazioni normative e legislative.
Per Roberto Perocchio Amministratore Delegato di VTP Events: ” La rassegna ha mostrato una impressionante evoluzione della consapevolezza tecnico economica degli operatori portuali di tutta Italia circa la convenienza dell’introduzione delle energie rinnovabili nelle vastissime aree dei porti italiani turistici e commerciali. Tutti si sono potuti rendere conto delle priorità con cui si stanno modificando ed evolvendo i costi e le tecnologie, e della necessità di confrontarsi ed aggiornarsi periodicamente per cogliere le migliori opportunità che il mercato offre”.
Tra gli interventi che hanno suscitato maggior interesse nei congressisti, l’Ambasciatore britannico Edward Chaplin che ha illustrato le innovazioni nei Porti del Regno Unito sottolineando l’importanza di una politica comune europea nel settore energetico in ambito portuale. Tema approfondito nella seconda giornata del congresso da Frank Robotham, presidente del Comitato Superporto della città di Liverpool che ha riferito con esempi pratici sui progetti energetici attualmente in corso nel Regno Unito. Uno scenario economico significativo, il cui mercato potenziale, secondo Chaplin, per la sola industri portuaria britannica è stato stimato in oltre 1 miliardo di sterline entro il 2020.
Nel corso della seconda giornata si è svolta una tavola rotonda che ha affrontato il tema della costituzione di un panel per un programma nazionale Ecoporti. È emersa l’esigenza di un tavolo permanente dei rappresentanti delle organizzazioni portuali e degli enti competenti per mantenere attivo un flusso di informazioni costante relativo alle migliori scelte da compiere per la modernizzazione del comparto dal punto di vista energetico. In particolare Assomarinas, Associazione Italiana Porti Turistici, ha rilevato come l’intensa attività di progettazione di nuovi porti turistici programmati da grandi gruppi imprenditoriali e degli enti locali vada seguita per le migliaia di ettari di nuove aree costiere attrezzate che vengono a crearsi e che devono attingere tempestivamente nella loro impostazione a tutte le nuove tecnologie rinnovabili.
Molte le aziende leader del comparto che hanno scelto Energy for Green Ports quale vetrina per illustrare le proprie novità di prodotto. Tra queste, VTP Engineering, divisione di Venezia Terminal passeggeri spa frutto di una partnership di Abacoingeneria srl, ha presentato le nuove torri semoventi per l’imbarco e sbarco che innovano drasticamente l’offerta presente sul mercato, insieme a tecnologie di cogenerazione, in collaborazione con Rolls Royce, per la produzione di energia elettrica e riscaldamento derivante da combustibili vegetali che sfruttano l’80% della potenza disponibile.
Tra gli eventi collaterali, in apertura del Congresso, si è svolta la cerimonia di premiazione della Venice Blue Flag, un’iniziativa sviluppata di concerto con il Comune di Venezia, la Capitaneria di Porto di Venezia, la Venezia Terminal Passeggeri e l’Autorità Portuale di Venezia che si concretizza in un accordo volontario da parte delle compagnie di navigazione per l’utilizzo di carburanti puliti riducendo le emissioni di fumi delle navi che transitano e sostano in laguna. Un’intesa che va oltre le normative internazionali e rende Venezia capofila in materia di eco sostenibilità e tutela ambientale.
La prossima edizione di Energy for Green Ports si terrà a febbraio 2011.