15 luglio 2010. Iniziata oggi sul Lago di Bracciano la 12′ Dinghy World Cup: per la prima volta insieme scafi classici e moderni da tutto il mondo.
Solo altri due sono stati i campionati mondiali realizzati e risalgono al 1924 in Belgio e al 1925 a Dublino, ma questo che si sta disputando nella acque del Lago di Bracciano è il primo cui partecipano sia scafi di legno che in vetroresina.
Alla 12′ Dinghy World Cup, che include la tappa italiana del Trofeo Internazionale George Cockshott (le altre in Olanda e Turchia) e la quarta del 9° Trofeo Nazionale Dinghy 12′ Classico – Swiss & Global Cup, entrambe riservate ai dinghy classici, partecipano 92 imbarcazioni: 54 classici e 38 moderni provenienti da Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Irlanda, Lituania, Olanda, Polonia, Slovenia, Turchia.
Tra gli stranieri ci sono grandi nomi della vela europea e numerosi campioni assoluti dinghy 12′ come gli olandesi Pieter Bleeker e Duuk Dudok Van Heel, quest’ultimo anche quattro volte Campione mondiale Flying Junior. Tra gli italiani altrettanti ex campioni, come Giorgio Pizzarello e Angelo Pinne Oneta, Campione Italiano per ben dieci volte. Per i Classici si registrano invece i nuovi ingressi di Alberto Ridi, Mauro Calzecchi, Danilo Chiaruttini. Folta anche la schiera degli equipaggi femminili, tra i nomi Antonella Alberici, Anna Guglieminetti, le olandesi Tonny Surendok e Nicky Arnoldus. Tra gli Junior presenze sia italiane che straniere.
Le regate hanno preso il via oggi, dopo una spaghettata offerta dai circoli organizzatori e birra artigianale Mr Malto in attesa del ponentino che ha cominciato ad alzarsi nel primo pomeriggio con intensità variabile e direzione di 220° con raffiche verso destra. Partenze separate per classici e moderni. Questa sera i primi risulati, due-tre le prove giornaliere che attendono i regatanti che potrebbero finire anche nel tardo pomeriggio l’ultimo giro di boa.
La World Cup è stata inaugurata ieri alle 18.30 nel giardino segreto del Castello Odescalchi, favolosa cornice dove Giorgio Pizzarello, Segretario dell’Associazione Italiana Classe Dinghy 12′, ha accolto tutti i partecipanti insieme con Giuseppe La Scala, delegato della Sezione Classici dell’AICD. “Sono orgoglioso di poter dare il benvenuto ai nostri amici dinghisti in questa sede così prestigiosa” – afferma Pizzarello – “Devo ringraziare tutti per essere intervenuti così numerosi, molti forti velisti che provengono dall’estero timoneranno per la prima volta su barche in fibra e questo rappresenta uno stimolo al processo di internazionalizzazione della Classe”.
Spettacolo degli Sbandieratori delle Sette Contrade di Orte e visite guidate al Castello hanno anticipato la cena allestita nella corte d’onore.
Questo pomeriggio, invece, al rientro dalle regate frutta fresca accompagnata dal vino di Tenuta La Badiola che sarà presentato dall’enologo Pier Giuseppe D’Alessandro. Domani sera altro grande evento a corollario della parte agonistica per la cena al Ristorante Alfredo, ospite speciale sarà Alessandro Scorsone, importante firma della critica enogastronomica capitolina e italiana e personaggio televisivo amatissimo, grazie alla sua collaborazione con la trasmissione “La Prova del Cuoco”.
La manifestazione velica è organizzata dal Sailing Team Bracciano e dal Circolo Velico Tiberino, in collaborazione con Planet Sail, dal Centro Velico 3V, dall’Associazione Velica di Bracciano e dal Circolo della Vela di Roma.
L’evento si svolge con il patrocinio di: Regione Lazio, Provincia di Roma, Comune di Roma, Comune di Bracciano, Comune di Anguillara Sabazia, Consorzio Lago di Bracciano, Parco Naturale Regionale di Bracciano.
La prima edizione della 12′ Dinghy World Cup, del Trofeo Internazionale George Cockshott e del 9° Trofeo Nazionale Dinghy 12′ Classico – Swiss & Global Cup sono sponsorizzati da: Acea, Assonautica Romana, Castello Odescalchi, Confcommercio Roma, Madonna della Fiducia, Mr. Malto, Riccardo Barthel Yachting, Rocchetta, Swiss & Global Asset Management, Tenuta La Badiola, Uliveto, Unidata.