Un’imbarcazione in vetroresina di 18,82 metri, dotata di una motorizzazione più potente, con 2 motori MAN da 1550 cv ed eliche di superficie, Itama Sixty è in grado di navigare senza alcuno sforzo a 48 nodi. Prestazioni di rilievo rese possibili anche dalla celebre linea dello scafo a V profonda 20°, caratteristica distintiva del cantiere, che garantisce un’impareggiabile tenuta di mare, grazie alla prua più alta e alla poppa marcatamente slanciata. Inoltre, il ricorso alle eliche di superficie garantisce una propulsione più efficiente rispetto alla linea d’asse, assicurando performance migliorate, a parità di potenza. Infine, nell’Itama Sixty il processo di laminazione dello scafo è arricchito dall’utilizzo di fibre aramidiche, capaci di conferire ulteriore stabilità e robustezza all’imbarcazione in navigazione, anche ad alte velocità.
Il nuovo Itama Sixty prosegue nella direzione che il cantiere ha intrapreso con successo negli ultimi anni, puntando su soluzioni in grado di sfruttare al meglio la resa dei volumi. La vivibilità a bordo, l’ottimizzazione degli spazi sia interni che esterni e l’esperienza di libertà durante la navigazione costituiscono i caratteri distintivi del layout di questo yacht.
Lo si nota a partire dall’ampio pozzetto che, oltre alla grande area prendisole, ospita un tavolo esterno sdoppiabile e un comodo divano che va ad affiancare la zona di pilotaggio con sedile fronte-marcia e chaise-longue.
Inoltre, il parabrezza in cristallo – importante dettaglio stilistico e tecnologico che caratterizza gli scafi della linea Itama – oltre a conferire ulteriore slancio al profilo della barca, garantisce una protezione totale all’interno del pozzetto, senza con ciò ridurre il contatto diretto con il mare. Hi-tech la plancia di comando, che vede un ampio utilizzo di carbonio sia nelle finiture che nella ruota del timone. A prova di qualsiasi condizione climatica anche il tendalino elettroidraulico, già sperimentato con successo nel FiftyFive , che permette di passare con facilità dalla completa protezione della dinette alla totale apertura, favorendo il massimo godimento della vita a bordo. Assaporare al meglio la propria barca significa anche apprezzarne la funzionalità. In questo senso, assecondando la ricerca continua di soluzioni volte a incrementare il comfort del vivere in barca, Itama Sixty presenta un’ interessante novità rispetto al FiftyFive: la passerella centrale sullo specchio di poppa che svolge la funzione di tender lift – permettendo una facile movimentazione della moto d’acqua o del tender. Da non dimenticare, infine, il comodo accesso alla sala macchine, che è duplice: infatti è possibile entrare dal pozzetto oppure dalla cabina marinaio.
Accanto ad una distribuzione classica degli spazi a bordo, si nota immediatamente la scrupolosa ricerca stilistica dei materiali che caratterizza gli interni spiccatamente contemporanei. Nella direzione di un’attenzione sempre maggiore verso l’armatore la scelta del cantiere di mettere a disposizione due finiture dell’allestimento sotto coperta: il noce canaletto, caldo e raffinato e, su richiesta, il laccato bianco, più arioso e marino.
Il layout standard di Itama Sixty conta 3 cabine e 3 bagni “en suite”, oltre alla comoda dinette con cucina. La cabina marinaio, opzionale e completamente rivisitata rispetto a quella del FiftyFive per fare spazio ai gruppi propulsivi, gode di ingresso separato a poppa, così da garantire il massimo della privacy a bordo, oltre naturalmente all’accesso diretto alla sala macchine, attraverso porta stagna.
Grandi prestazioni , animo sportivo e personalizzazione ricercata degli interni fanno del nuovo Itama Sixty un progetto all’avanguardia, connubio perfetto tra potenza e contatto senza filtri con il mare.