La 50ma edizione del Salone Nautico di Genova (2-10 ottobre 2010) vede la presenza del cantiere romano Fanatek S.p.a. che si propone con il suo primo modello, Gala One Design, unico player nella categoria del Match Race in singolo. Nata dalla matita di Andrea Vallicelli, stravolge le tendenze più affermate del momento: una larghezza di soli 177 cm ne fa una barca ideale per la bolina, per il tackle stretto, per il match race. L’albero in fibra di carbonio, senza sartiame, rotante ed a profilo alare e le manovre razionali ed efficienti ne fanno una barca molto competitiva, ma al contempo gestibile in un match race, anche da un singolo regatante, utilizzando solo la randa ed il fiocco, mentre per l’uso in coppia è previsto anche il gennaker.
Il rapporto tra dislocamento e zavorra superiore al 50%, unitamente ad un pescaggio di 150 cm, conferiscono un raddrizzamento che rende inutile l’utilizzo di trapezi o cinghie anche con venti sostenuti. Il fiocco auto-virante, e l’attrezzatura di coperta razionalizzata ed alleggerita, semplificano le operazioni di armo e disarmo: due persone, in meno di 10 minuti, sono agevolmente in grado alberare, armare la barca e mollare gli ormeggi. Il motore elettrico entrobordo consente di manovrare facilmente in banchina e di prendere il largo senza perdite di tempo: disposto sotto la carena, è facilmente removibile per ottimizzare le prestazioni in regata, anche senza alare la barca. Le dimensioni del pozzetto, in grado di ospitare fino a 5 persone e la semplicità d’uso, ne fanno una barca versatile sia per il diporto, che per la didattica velica. La deriva è sollevabile con un apposito arganetto, Gala è così facilmente trasportabile con un carrello monoasse.
Dati tecnici Fanatek Gala One Design:
lunghezza f.t.: 7,50 m;
baglio max.: 1,77 m.;
pescaggio: 1,50 m.;
dislocamento: 620 kg..