Ancona, 13 settembre 2010 – Calipso 4 supera Orlanda e vince l’11ma edizione della Regata del Conero tappa del circuito Lombardini Cup.
La sfida, preannunciata nei giorni scorsi, non ha deluso le aspettative: il Cookson 50 piedi in carbonio dell’armatore Piero Paniccia del Club Vela Portocivitanova solamente a fine gara è riuscito infatti ad avere la meglio sul velocissimo TP52 di Filiberto Sammarini del Club Nautico di Rimini.
1ora 19 minuti e 55 secondi il tempo impiegato da Calipso 4 per completare il percorso. Ma oltre alle due favorite, va sottolineato l’ottimo terzo posto ottenuto in classifica generale da Altair 3 di Sandro Paniccia fratello del vincitore Piero.
Poi a seguire MP 30 + 10 di Luca Pierdomenico del club vela Portocivitanova che ha schierato la flotta più numerosa e competitiva. 5° classificato Uniklima-Game On di Renato Morsiani e Francesco Piccarreta del Club Nautico di Pesaro. E al 6° gradino troviamo la prima imbarcazione anconetana: Qu kal dei fratelli Cagnoni della Sef Stamura. Poi Wiva Kimbe di Andrea Giorgetti (Sef Stamura), Kixxme di Tommaso Ronconi di Assonautica, Vola Vola di Sergio Quirino Valente del circolo nautico “V.Migliori” di Giulianova e 10° High 5 Polimor di Anteo Moroni della Lega Navale di Pesaro.
Le emozioni non sono davvero mancate per i tanti appassionati armati di binocolo e fotocamere alla terrazza del Passetto per non perdere la partenza, sempre spettacolare.
Le presenze della mattinata di oggi, i mille partecipanti alla cena degli equipaggi di ieri e le tantissime visite domenicali ai vari stand del Marina Dorica Village, testimoniano quanto la manifestazione sia sentita dagli anconetani e non solo.
Un ulteriore prova è anche il notevole numero delle imbarcazioni tra le Vele Bianche, circa un terzo degli iscritti (56): “L’incremento delle imbarcazioni meno competitive – ha sottolineato il direttore di Marina Dorica Leonardo Zuccaro – è la nostra soddisfazione più grande oltre al fatto che la gara è terminata senza particolari problemi”
Unica eccezione la perdita di un timone “ma – ha aggiunto Zuccaro – il comitato organizzatore in collaborazione con i mezzi assistenza e i vigili del fuoco ha provveduto a prestare il soccorso adeguato all’equipaggio della barca in difficoltà.”