Campionato Italiano Regolarità

Cinquantasette chilometri e ottocentodieci metri con sei controlli palesi e tre controlli segreti passati sommando solo 13,5 secondi di penalità, hanno “laureato” Campioni Italiani Regolarità, specialità regolamentata dalla Federazione Italiana il giovane equipaggio Galli Emilio e Barbara Gulesu. Così, dopo 5 anni di assenza, il titolo torna al Club del Gommone di Milano.
Dopo il diluvio del sabato che ha impedito di provare il campo di gara, una bellissima giornata ha fatto da splendida cornice ad un’emozionante gara.

Ottima l’organizzazione del Club del Gommone di Milano che con la collaborazione della Federazione Italiana Motonautica e dei cronometristi hanno contribuito a rendere spettacolare l’evento.
Il Club del Gommone vede posizionato al secondo posto un altro suo equipaggio di Vimercate, i già campioni Italiani nel 2005 e nel 2004 Parolini Luciano Schingaro Maria che hanno sommato solo 22,6 secondi di penalità.
Terzo classificato con 22,8 secondi, l’equipaggio di Pordenone, Matrin Gino e Martin Giovanni anche loro plurititolati nella specialità e che oggi hanno fermato il cronometro su almeno tre boe ai decimi di secondo. Fatale il secondo passaggio alla boa di Mandello dove hanno “preso” 8,7 secondi.
Quarto classificato l’equipaggio Telò Clipper e Monica Cappuccio giovane promessa del Club: trentasei secondi e 5 decimi di penalità con un passaggio sulla boa di Onno a due decimi.
Quinto classificato l’equipaggio Luca Nebbia e Alberto de Riso, il primo già campione mondiale nella sua classe nell’Endurance Gruppo B mentre il secondo negli ultimi anni è sempre salito sul podio sia nei campionati italiani sia nell’europeo, …insomma ai due piloti è mancato …il navigatore. Penalità 38,5 secondi
Sesto classificato con 44,7 secondi, l’equipaggio Stefano Coruzzi e Piearcey Christopher. Anche l’amico Stefano in un recente passato ha collezionato trofei nella specialità Circuito sui campi di gara federali. Christopher è da encomio per la sua costanza tutta inglese nel provare il percorso nonostante il furibondo acquazzone di Sabato. Fatali anche per loro i passaggi di Mandello.
Al settimo posto, l’equipaggio Luigi e Sabrina Pozzi, penalità: 1 minuto 26 secondi e 8 decimi. Campioni Italiani nel 1998 e nel 2001, Luigi e Sabrina sono stati penalizzati da un grosso tronco che li ha bloccati poco prima della boa di Onno. Da menzionare 2,5 secondi di penalità su 5 passaggi.
All’ottavo posto, l’equipaggio Danilo Redaelli e Claudio Candutti che hanno sommato 1 minuto 34 secondi e 2 decimi. Il loro miglior risultato al secondo passaggio davanti a Parè dove hanno preso 1 secondo di penalità.
Nono posto all’equipaggio 46: Umberto Sala, Zencovich e Rognoni, anche loro più avvezzi ai campi di Endurance dove gareggiano con notevoli risultati. Penalità 1′ 39″ 0,5 decimi. Probabilmente il non aver potuto provare il percorso causa il violento acquazzone del sabato, ha messo molti in condizione di dover “cercare” le boe al primo giro.
Decimo posto: Teresi – Forlanelli su un gommone con doppia motorizzazione. Alla prima esperienza sono stati penalizzati con due minuti e sei secondi.
Undicesimo posto, Cella Pino e Cella Davide. Tre minuti e quindici
Dodicesimi Claudio Aiello con Camilla Mercandelli, giovanissimi e soprattutto alla prima esperienza. Penalizzati dal sorteggio che li ha costretti a partire per primi e di conseguenza a far da apripista.
Tredicesimi, Carmelo e Daniele Giordano del SeaAdventure, anche loro alla prima esperienza e soprattutto senza vedere il percorso.
Era stata promessa una gara spettacolare e ci hanno pensato a renderla tale lo sfortunato equipaggio di Agrate Meraldi Alberto Guerrini Luca Quattordicesimi ma fermi al secondo giro per “scodellamento” fuoribordo del suo secondo Luca Guerrini. Bandiera gialla e recupero del navigatore. Per fortuna nessun danno, tanto che Luca dopo i controlli medici del caso era presente alla premiazione.
L’equipaggio n.27 Abbiati-Bardoneschi, non sono partiti per guasto nel trasferimento dal cantiere al traguardo.

CLASSIFICA:

POSIZ EQUIPAGGIO NUMERO PENALITA’ PUNTI
1° GALLI – GULESU (N.10) 13.5 400
2° PAROLINI – SCHINGARO (N.2) 22.6 300
3° MARTIN – GINO MARTIN G. (N.23) 22.8 225
4° TELO’ – CAPPUCCIO (N.30) 36.5 169
5° NEBBIA – DE RISO (N.50) 38.5 127
6° CORUZZI – PIERCEY (N.8) 44.7 95
7° POZZI L. – POZZI S. (N.115) 1:26.8 71
8° REDAELLI – CANDUTTI (N.12) 1:34.2 53
9° SALA – ZENCOVICH – ROGNONI (N.46) 1:39.5 40
10° TERESI – FORLANELLI (N.25) 2:06.6 30
11° CELLA G. – CELLA D. (N.5) 3:15.1 22
12° AIELLO – MERCANDELLI (N.92) 8:40.7 17
13° GIORDANO C. – GIORDANO D. (N.40) 21:46.1 13
14° MERALDI – GUERRINI (N.21) ARR.2°GIRO 9

Equipaggi Assistenza in acqua:

1. Franco De Gradi – Asso 57
2. Adriano Villa – Asso 64
3. Doriano Grigoletto – Asso 64
4. Michele Armiento – Asso 62
5. Virginio Gandini – Master 73
6. Flavio Curioni – Zar 53
7. Noris Edoardo – Asso 57

Ufficiali di Gara FIM
Cattani Regina Commissario Generale
Bocchiola Emilio Commissario di Boa
Cavallino Pier Giuseppe Commissario di Boa
Salvia Giuseppe Presidente di Giuria

In rappresentanza della Federazione Motonautica
Angelo Metti Commissione Diporto
Anna Branciforti Federazione Motonautica