CRN “Azteca”

M/Y CRN “Azteca” è la nave da diporto numero 124 del cantiere di Ancona, cantiere navale del Gruppo Ferretti. Con una lunghezza di 72 metri e costruita su una piattaforma navale larga 13,50m, questa imbarcazione dislocante, in acciaio e alluminio, è il più grande megayacht in navigazione nella storia di CRN.
Azteca, come tutte le navi realizzate da CRN, è un progetto “fully custom” completamente nuovo e nato dalla felice collaborazione fra lo staff tecnico del cantiere e lo Studio Nuvolari & Lenard.

IL PROGETTO
Azteca ha un design sofisticato, innovativo e forme slanciate dello scafo unite a linee esterne particolarmente moderne e filanti, sottolineate dalla prua, marcata e tagliente che caratterizzano e al tempo stesso distinguono la poderosa realizzazione CRN nel panorama dei megayacht di queste dimensioni.
Grazie all’ottimo bilanciamento tra il design e gli imponenti volumi, il mega yacht acquista un carattere particolarmente aggressivo, sottolineato degli ampi spazi open del sun deck, rompendo quegli schemi che vogliono imbarcazioni di grandi dimensioni un’anima poco “sportiva”.

Come le più ispirate opere d’arte, infine, anche questa nave è nata dalla profonda sintonia fra il cantiere e l’armatore, la cui personalità ha costituito il cuore delle scelte progettuali. Vero e proprio omaggio al lusso e alla raffinatezza, Azteca è stata sviluppata per consentire agli ospiti di intessere un forte legame con il mare.

INNOVAZIONE
In questo senso si colloca la creazione, a poppa del ponte inferiore, di un’area completamente innovativa che sarà allestita come un vero e proprio “beach club” di oltre 100 mq.
Il portellone di poppa si trasforma infatti in una grande spiaggetta a pelo d’acqua, attrezzata con doccia esterna e prendisole e utilizzabile dagli ospiti come solarium. Alle sue spalle l’ampio ambiente interno è dedicato al completo relax degli ospiti che potranno facilmente godere della vicinanza con il mare rilassandosi nei comodi sofà o gustando al bar un ricercato aperitivo.

INTERNI
Sul ponte principale vi sono 2 suite dove può alloggiare una parte dei 12 ospiti del megayacht e naturalmente la suite amatoriale, un ambiente, questo, che l’armatore ha voluto legare strettamente al mare grazie all’utilizzo di un portellone che dalla cabina si abbatte a 90 gradi e che viene allestito come “terrazza” a picco sul mare. I due bagni, uno riservato all’armatore e uno riservato all’armatrice sono rivestiti interamente di marmo, impreziosito dall’accostamento di due diverse essenze pregiate a quella base, a personalizzare e arricchire i diversi ambienti: inserti di occhio di tigre marrone per il bagno dell’armatore e una lastra di madreperla ad ingentilire la stanza dell’armatrice.
Una vera e propria cinema room, dotata di schermo a 65 pollici, un vasto guardaroba e una massage room, completano la suite armatoriale.
Scendendo al ponte inferiore, vi sono 2 cabine VIP dotate entrambe di un terzo letto a parete e, a poppa, ulteriori 2 cabine destinate agli invitati e al personale al loro servizio.
Questo ponte ospita, inoltre, 12 alloggi riservati all’equipaggio che può godere di un’area vasta e organizzata in modo da poter agevolare la loro abitabilità e il loro lavoro in maniera ottimale.
In questa zona, ampissimi spazi sono stati riservati allo storage: vere e proprie celle frigorifere, la zona lavanderia e due grandi garage dove sono alloggiati un Riva Shuttle di quasi dieci metri per una velocità massima di 45 nodi, un tender di servizio di quasi sette metri e quattro jet sky.
Il ponte superiore si distingue per l’ampiezza degli spazi come una cabina “Special VIP” che l’armatore può destinare ad ospiti particolari dando loro la possibilità di godere di una cabina ampissima e panoramicissima nella più totale discrezione. O anche, a prua, l’alloggio del comandante, in una cabina adiacente alla radio room e alla timoneria, equipaggiata con i più moderni sistemi di navigazione.
Un grande ascensore panoramico dalle pareti di cristallo e il pavimento in marmo decorato collega i tre ponti superiori.
Espressione del grande amore dell’armatore per la gastronomia di alto livello, sono le due grandi cucine dotate di strumenti e macchinari all’avanguardia presenti sul mega yacht. Una professionale grande quasi 50mq, posizionata nel main deck, e una destinata a piacevoli momenti di “degustazione” nell’upper dove è presente un tavolo in marmo di Carrara bianco.
Sempre nell’upper deck vi sono una cantina frigo per conservare salumi e formaggi e cantina vini.

ESTERNI
Degno di nota è il vastissimo ponte sole unico nel suo genere. Esteso per una lunghezza di 33 metri ed una larghezza di 10, è interamente dedicato alla vita all’aperto: grandi divani, una zona bar, una vasca idromassaggio e numerosi prendisole che possono facilmente lasciare il posto, a poppa, all’atterraggio di un elicottero da 2500 Kg.
Due gli spazi dedicati ai momenti di convivialità tra gli ospiti: un tavolo da pranzo circolare realizzato in bronzo nell’upper deck e un tavolo realizzato in legno wengè con top in marmo di Carrara nel pozzetto del main deck.
Impianti Hi-fi e TV sono firmati da Bang & Olufsen.
Infine, sul sun deck, l’armatore ha voluto allestire una zona fitness con attrezzature Technogym, dove gli ospiti possono dedicarsi a sessioni di fitness godendo della vista del panorama.

TECNOLOGIA
In sala macchine, completa di control room separata, due motori Caterpillar 3516 spingono “Azteca” ad una velocità massima di 16,5 nodi e ad una di crociera di 15.
Capolavoro di eleganza e sofisticatezza, questo megayacht, tra i più lunghi mai realizzati in Italia, è il risultato finale, in ogni dettaglio, di una precisa visione dell’armatore nella fruizione del proprio tempo libero, all’insegna di uno stretto contatto con il mare. Il tutto in linea con la filosofia “custom” in cui CRN crede fermamente e che permetterà al cantiere marchigiano di distinguersi, ancora una volta, tra più di 500 espositori partecipanti al salone nautico monegasco, con una dimora fluttuante davvero unica.