A dispetto delle previsioni meteo che pronosticavano pioggia incessante, il weekend della Slam Cup, la regata riservata a Optimist e EGO333 organizzata dallo Yacht Club Adriaco e dalla Classe EGO333, è stato fortunato. Sarà stato il sorriso dei ragazzi a tener lontani gli acquazzoni, sarà stato il loro impegno alle prese con i match race a portare quel po’ di vento necessario a concludere il programma, sta di fatto che questa prima edizione della Slam Cup è stata una bella chiusura di stagione per i giovani atleti del Golfo di Trieste.
Il pomeriggio di sabato 20 novembre è stato destinato a creare il tabellone degli ottavi di finale, cui hanno avuto accesso 8 delle 11 squadre di Club iscritte. Dopo una regata di flotta per tutti gli Optimist è cominciata la fase eliminatoria a match race, dove – mutuando la formula della Coppa Davis di tennis – i due membri di ciascuna squadra si sono sfidati dapprima in due match race in Optimist (singolo) e quindi in un match race in EGO333 (doppio). Un format semplice e dinamico, caratterizzato da regate veloci disputate davanti a Piazza Unità d’Italia, che ha visto subito in evidenza la squadra della Società Velica di Barcola Grignano, formata da Maria Vittoria Marchesini e Ilaria Rochelli.
Molto combattuti gli scontri di domenica con i ragazzi ormai coscienti dei trucchi dello scontro one-to-one. Alla semifinale sono approdati – oltre alla squadra targata Svbg – quelle della Società Velica Oscar Cosulich di Monfalcone (Daniele Bonavia e Andrea Giurici), della Triestina della Vela (Andrea Del Re e Giulia Bernardi) e dello Yacht Club Adriaco (Davide Caratù e Gianluca Giurco).
A riprova dell’ottimo livello di tutti gli equipaggi in mare, le sfide di semifinale sono state incerte fino all’ultimo. Alla fine Barcola e Triestina della Vela hanno battuto 2-1 rispettivamente le rappresentative di Monfalcone e dei padroni di casa, ma la finale e la “finalina” per il terzo e quarto posto non sono state disputate a causa del calo di vento e dell’arrivo della pioggiAggiungi un appuntamento per oggia.
Sulla base degli scontri effettuati comunque la classifica è stata stilata. Sul podio Marchesini-Rochelli di Barcola, Del Re-Bernardi della Triestina della Vela e Caratù-Giurco dell’Adriaco.
In banchina
Paolo Cerni, Direttore Sportivo YCA: «L’Adriaco supporta sempre volentieri manifestazioni innovative che hanno il duplice obiettivo di avvicinare i giovani alla vela e farli divertire, il tutto con l’efficienza e la professionalità che contraddistingue un Club centenario»
Claudio Demartis, progettista di EGO333 e ideatore della Slam Cup: «EGO333 ha dimostrato ancora una volta sul campo di regata di essere una barca performante, sicura e divertente. Con le opportune modifiche messe in evidenza dopo questo primo test il format della Slam Cup è pronto per venir proposto nelle altre Zone»