La ricerca della massima sicurezza e della praticità d’uso, sono alla base dello studio della BGV Torino, che ha prodotto questo nuovo accessorio nautico inedito
Sviluppati partendo da un idea frutto della loro continua osservazione delle barche che vediamo nei porti dove ci rechiamo a lavorare, questi tendalini si montano appendendoli semplicemente al boma ai due estremi centrali, sfruttando i golfari esistenti o dei nastri che avvolgono il boma, mentre, sfruttando i due tubi in alluminio sagomati che steccano la tela, si fanno a passare ai quattro angoli, sulle draglie nei pressi delle sartie o di un candeliere, e sul pulpito di poppa, gli elastici montati e muniti di moschettone, si agganciano in ritorno sulla tela stessa. Il tendalino ovviamente, può essere anche appeso verso poppa, al paterazzo. I suoi unici limiti sono il trasto di randa ed appunto il paterazzo, singolo o doppio che sia.
Questo tendalino è dedicato in particolare, a tutti gli armatori che pur sentendo la necessità di avere una copertura sul pozzetto, non amano i bimini, con tutte le loro strutture, tiranti ecc…
Un unica raccomandazione ci sentiamo di farvi, ed è quella di prestare molta attenzione proprio agli elastici, quando questi si devono tendere per farli agganciare alla tela, sia in fase di montaggio che di smontaggio.
E’ possibile comunque su richiesta, confezionare la predisposizione di questi attacchi, realizzati in tessile anziché in corda elastica. La differenza tra i due sistemi è solo quella di perdere un po’ di velocità nel montaggio.
I punti di forza del tendalino steccato sono:
– tendalino sostituisce ed ottempera ottimamente almeno in parte, al servizio svolto da un bimini top, da molti spesso non gradito.
– il telo risulta perfettamente teso ed essendo steccato non si abbassa ai lati sul pozzetto limitandoci in altezza, specie in corrispondenza delle sedute.
– il telo non è soggetto a grandi oscillazioni anche in caso di groppi improvvisi di vento, ed in ogni caso, gli elastici utilizzati provvedono ad ammortizzare tutti gli scuotimenti.
– il tendalino si monta e sopratutto si smonta in meno di due minuti, il tutto con estrema facilità.
– la sagomatura da noi studiata, ottenuta dimando opportunamente il telo, ci consente di avere un insieme estetico – pratico a tendalino montato, di grande effetto, cosa che sicuramente non passa inosservata.
– il tendalino viene consegnato già predisposto con una cerniera apribile sul lato di poppa, per favorire l’eventuale applicazione di un telo aggiuntivo.
– la sua particolare forma, consente di utilizzarlo anche in navigazioni a motore leggere, infatti, non ci sono grossi impedimenti nei passaggi verso prua e men che meno a poppa. Inoltre la visuale laterale non è mai compromessa come nel caso di un tendalino classico a capanna.
– il tendalino può essere confezionato sia in versione esclusivamente “parasole”, in cotone leggero naturale, che nella versione pesante ed impermeabile in tela olona, sempre di colore ecrù. Sconsigliamo l’impiego di colori diversi, anche se è sempre possibile confezionarli in altri colori, per garantire sempre una certa freschezza al tendalino.
– questo inedito sistema di confezione, ci permette di preparare i tendalini, oltre che a misura come è nostra tradizione, anche in alcuni modelli di dimensioni prefissate e standard, riuscendo così a contenere i costi finali.
Per maggiori info e notizie si può consultare il sito aziendale http://www.bgvtorino.com
Fonte: BGV Torino Snc