Il massimo campionato sardo entra nel vivo. Cambia ancora la leadership tra i J24.
Marina di Capitana, 30 gennaio 2011 – Sole, groppi temporaleschi, maestralino. Davvero ogni condizione possibile ha incorniciato la sesta giornata del 5° Campionato Invernale Marina di Capitana – Trofeo Regione Sardegna – CFadda Cup, corsa oggi nel Golfo degli Angeli con la massima partecipazione della flotta d’altura sarda. Anzi, in occasione della tappa del weekend scorso, che inaugura di fatto la seconda fase della competizione – suddivisa in dieci appuntamenti – si sono registrate nuove iscrizioni nella categoria Vele Bianche, già di per sé la più numerosa.
La giornata, che il comitato organizzatore di Yacht Club Quartu Sant’Elena e Scuola Italia in Vela ha sviluppato su due campi di regata accostati, è iniziata in leggero ritardo per l’assenza di vento. Una volta partiti, pur in condizioni eterogenee quanto difficili da interpretare, le categorie di monotipo hanno portato a compimento due prove. Gli altri, una sola: all’arrivo dei temporali, il comitato organizzatore ha preferito rimandarli in porto.
Con queste ultime prove, si conta un totale di nove regate, per Gran Crociera e Vele Bianche. Più attivi, in funzione di flotte più ridotte e percorsi più corti, i monotipo: i Melges 24 hanno corso finora addirittura 12 prove, i J24 una in meno.
Questi ultimi, adesso, vanno in pausa. Per i prossimi due mesi si sposteranno infatti a Marina Piccola per la concomitante tappa del circuito zonale. Il 26 e 27 marzo però saranno di nuovo a Capitana, per correre la Lioness Cup e il gran finale del campionato invernale. Giusto per restare fedeli a se stessi, hanno dato l’arrivederci al Trofeo Regione Sardegna con un nuovo avvicendamento in testa alla classifica, dove Jadine Libarium ha di nuovo superato (sempre e solo per un punto) CSC J Pandolfa.
Nessun ribaltone invece nelle altre categorie: già rocambolesca nella meteo, la sesta giornata è stata invece più che regolare nei risultati.
In grassetto i nomi dei leader delle graduatorie provvisorie, che vengono aggiornate in tempo reale sul sito internet dell’evento www.invernalemarinadicapitana.it
MELGES 24
SIV Arborea suda contro SIV Grendi ma torna alla vittoria. E consolida un primato comunque mai messo a rischio finora, grazie alla sfilza di successi firmata nella prima fase del campionato. SIV Grendi, con Antonello Ciabatti alla barra, ha aperto le ostilità, tallonato da Lorenzo Gemini e da SIV CFadda oggi timonato da Andrea Mura, reduce dalla vittoria della regata transoceanica Route du Rhum e alla prima apparizione quest’anno a Marina di Capitana. “Non ho voluto mancare a quest’appuntamento”, ha dichiarato lo skipper, “è sempre bello vedere tante barche nel golfo e respirare a terra un’atmosfera di grande convivialità. Le condizioni meteo erano ballerine, ma mi sono divertito”.
Nella seconda prova, SIV Arborea ha ripreso in mano la partita e vinto con buon margine su Mariclò di Pietro Fois e SIV Grendi. Ovvero, i suoi avversari diretti in classifica.
J24
La seconda classe di monotipo dà l’arrivederci al campionato con una nuova rivoluzione al vertice. Come sempre accade dallo scorso 31 ottobre, data di inizio della quinta edizione dell’invernale, il re è durato il tempo di una manche. CSC J Pandolfa ha di nuovo ceduto lo scettro a Jadine Libarium, dopo due regate al solito combattute. Il nuovo leader – che guida con un solo punto di vantaggio – ha visto alcuni innesti importanti (il campione laserista Enrico Strazzera alla barra e Sandro Demuro tailer) dare il massimo frutto: due vittorie su due, la prima ottenuta in sorpasso sull’eterno rivale, che all’arrivo di un groppo aveva ammainato lo spinnaker e rallentato la sua corsa. Decisione fatale, costata il primato temporaneo. Terza nell’occasione Ornella all’attacco…torra (stesso piazzamento classifica generale). Con vento più leggero, Corrias ha controllato l’Ultragas Sailing Team per tutta la regata, risolta di fatto in un match race tra i due e una regata di flotta per tutti gli altri, guidati in questo caso da Corsara di Max Pittau. Buon quarto di giornata per l’equipaggio tutto rosa di Expressiv Medifarma.
Altura ORC
Non perde un colpo Elixir di Gianni Marchetti, ben avvezzo a tutti capricci del Golfo degli Angeli. Anche oggi, vittoria senza pensieri, davanti a To’ Come Giro e Caesar. Con il secondo posto, Salvatore Plaisant riduce a due punti la distanza da Luciano Dubois e tiene aperta la lotta per l’argento.
GRAN CROCIERA
Per la seconda manche consecutiva, una sola regata anche per i grandi cabinati. E non è l’unica assonanza con la giornata del 9 gennaio. Come allora, i tre leader sono rimasti tali pur senza vincere e in tutte e tre le categorie hanno avuto gloria le stesse identiche barche. Quindi, nel gruppo A (fino ai 9.40 metri) Cral Saras ha colto il bis, davanti a M’Atyra II (al primo podio quest’anno) e Hot Foot. Ultima, senza danno, Veladiabetica – Sueno 1.
Nel Gruppo BC (da 9.41 fino agli 11.10 metri e oltre) nuova affermazione di Delfinacher con Nello Stinca, che anticipa ancora una volta Restless e Abbardente di Sandro Loche.
Vittoria rosa, la seconda consecutiva, per Silvia Abis su Jod E (gruppo Jod 35) che tiene di nuovo a bada SIV Proeco e Jod L di Massimo Corpino.
VELE BIANCHE
Stagme alla larga di Luca Casu si conferma al vertice del gruppo D (fino a 9.40 metri) con una vittoria di peso. Nelle altre divisioni Kalliste (da 9.41 fino agli 11.10 metri) cede il successo di giornata a Shide di Luciano Biggio. Non vince ma resiste anche Miokana (oltre gli 11.10 metri), che questa volta si è visto anticipare da Koala di Bruno Carta, al secondo successo quest’anno.