Durante la cena di gala svoltasi venerdì presso il New York Yacht Club, il velista italiano Alessandro di Benedetto è stato premiato dal Cruising Club of America con il Trofeo Rod Stephens per Outstanding Seamanship (Marineria fuori dal comune).
Il premio viene dato “per un atto di marineria che contribuisce significativamente alla sicurezza di uno yacht, o una o più persone in mare.” Di Benedetto è riuscito a creare un albero di emergenza dopo aver disalberato a Capo Horn mentre a bordo di Findomestic stava compiendo il giro del mondo in solitario.
Alessandro è nato nel 1971 a Roma ed ha iniziato ad andare a vela all’età di otto anni. Laureato presso l’Università di Palermo, ha conseguito il Dottorato in Geologia. Nel 2001 ha compiuto un viaggio di 1700 miglia in solitario senza scalo e poi nel 2002 Di Benedetto ha stabilito un nuovo record attraversando l’Atlantico in solitario su un catamarano sportivo. Alessandro ha poi stabilito un nuovo record nel 2006 diventando la prima persona ad attraversare l’Oceano Pacifico in solitario da Yokohama, Giappone a San Francisco su un catamarano di 6 metri non cabinato.
L’impresa più recente di Di Benedetto è stata nel 2009 quando è partito da Les Sables d’Olonne per compiere il giro del mondo senza scalo in solitario su una imbarcazione di 6,5 metri auto costruita. Al termine della circumnavigazione vicino a Cape Horn ha disalberato e ha poi scelto di continuare il viaggio con una riparazione di emergenza. Il 22 luglio 2010 dopo 268 giorni, 19 ore, 36 minuti e 12 secondi Di Benedetto ha concluso il suo giro attorno al mondo.
Gli altri premiati dal Commodoro Sheila McCurdy sono stati Alexander Whitworth (Sydney, Australia) con la medaglia Blue Water per la circumnavigazione del globo ovest ad est e William E. Cook (Hyannis, Mass.) con il premio Far Horizons per le molteplici navigazioni intraprese a nord (Groenlandia e Isola Baffin in Canada).