Niente vento, tutti a terra. Terminano così le regate della Settimana dei Tre Golfi – Trofeo Fai, a Lacco Ameno di Ischia, che assegnano anche i titoli del Campionato Nazionale del Tirreno. La manifestazione, organizzata dal Circolo del Remo e della Vela Italia, termina così con le regate della giornata precedente e nomina come Campioni Nazionali del Tirreno gli equipaggi di: Nautilus Wave, Alvarosky ed Hypnotic. Mentre a Malafemmena va la vittoria tra gli X-41 e Wb Five si aggiudica il Trofeo Fai, Baia di Ieranto, assegnato ai vincitori della combinata delle regate ischitane e della lunga Dei Tre Golfi.
Le previsioni del metereologo dell’evento, Filippo Petrucci, ancora una volta, hanno avuto riscontro. Gli equipaggi gli avevano creduto per primi, quando sabato aveva avvisato del calo di vento a causa della copertura nuvolosa che non avrebbe permesso l’istaurarsi delle brezze termiche delle regate precedenti, cominciando così a chiudere le vele e a riporle sottocoperta. Puntuale la pioggia notturna, ma ancora più la calma piata di domenica mattina.
Tutti a terra, prima per colazione, poi a leggere i giornali e infine per la premiazione in banchina. Unici a lavorare a tempo pieno i giudici del comitato di regata coordinato dal Alfredo Ricci che, osservando il regolamento, hanno atteso le 13.30 per segnalare l’annullo della prova e poi per redigere le classifiche finali.
Dunque si laureano Campioni Nazionali del Tirreno, in palio per il raggruppamento ORC durante la Settimana dei Tre Golfi – in classe 1 – i romani di Nautilus Wave, degli armatori Stillitano/Bernardo del Nautilus Yacht Club, in classe 2 Alvarosky del team siciliano dell’armatore Francesco Siculiana, in classe 3 Hypnotic, il T-34 dell’armatore Armando Marini LNI di Pozzuoli.
Per la Settimana dei Tre Golfi, nel raggruppamento IRC, la vittoria, in classe 1-2 ha visto Alvarosky imporsi su Saphira, di Raffaele Archivolti e su Vahiné 7 di Daniela e Francesco Raponi. Mentre in classe 3 a vincere è stato Vlag, di Salvatore Casolaro della LNI di Napoli con Roberto Cosentino alla tattica, che ha preceduto in classifica Pragma (Carla De Martino) e Globulo Rosso (Alessandro Burzi).
Tra le barche grandi, i monotipi della classe X-41, l’imbarcazione napoletana Malafemmena, del CRV Italia dell’armatore Arturo Di Lorenzo, ha vinto davanti a WB Five, del pescarese Gianclaudio Bassetti e Sidera Cordis dell’armatore veneziano Pier Vittorio Grimani.
In palio poi l’ambito Trofeo Fai, Baia di Ieranto, assegnato al vincitore della combinata, della classifica Orc classe 1, delle prove di Ischia e della lunga dei Tre Golfi disputata a Napoli la settimana passata. A ricevere il premio,dalle mani della responsabile della delegazione regionale Campana, Francesca Femiano Fuccia è stato il team pescarese di WB Five. Infine assegnate le tre biciclette pieghevoli, messe in palio dal Fai, con l’estrazione dei tagliandi di coloro che hanno aderito all’offerta di 5 euro per il progetto della Baia di Ieranto. La prima è andata alla signora Ianniucci, consorte dell’Ammiraglio, la seconda al team di Wolverine e la terza ad Alberto Bracci del team dell’imbarcazione l’Ottavo Peccato