Brutte notizie per gli appassionati di nautica, e non solo. Durante la recente regata svoltasi all’interno della competizione RORC Morgan Cup, infatti, gli eventi sono stati funestati da un incidente nautico piuttosto grave, nel quale ha perso la vita un navigatore piuttosto esperto, Chris Reddish, di 46 anni, sbalzato fuori dalla propria imbarcazione, la Lion, una Reflex 38, durante la gara.
L’incidente è avvenuto 17 miglia al largo delle coste della nota Isola di Wight, teatro della competizione, che vedeva la Lion di Chris Reddish gareggiare insieme ad altre 71 imbarcazioni, con l’obiettivo di arrivare primi nella rotta che andava da Cowes a Cherbourg. Una coppa nautica sulla distanza non certo lunga, con partenza alle 19 del pomeriggio e arrivo programmato come da programma della competizione.
Non sono purtroppo ancora ufficialmente note le cause dell’incidente. Ciò che sembra più probabile, tuttavia, è che Chris Reddish sia stato sbalzato fuori da una corda, e trascinato quindi sotto acqua, dove è morto annegato. Un altro membro dell’equipaggio (di cui faceva parte anche il figlio di Reddish, Alex), un medico, ha constatato che al momento del recupero del corpo, il navigatore era già deceduto.
L’avvenimento ha ovviamente condizionato in negativo l’entusiasmo che ruotava intorno alla competizione. Lo stesso sito ufficiale della Coppa, all’indirizzo www.rorc.org, dedica attualmente ampio spazio al triste incidente, con il Racing Manager Ian Loffhagen che ha dichiarato il proprio enorme dispiacere per quanto accaduto, esprimendo condoglianze alla famiglia di Reddish, la quale è stata prontamente informata del sinistro.
Sul fronte prettamente sportivo, che passa ovviamente in secondo piano di fronte a simili disgrazie, ricordiamo tuttavia che il prossimo appuntamento con le gare della RORC si terranno tra l’8 e il 10 luglio, con la St Malo Race da Cowes a Dinard, e poi dal 15 al 17 luglio con la IRC National Championship.