Rina spa e Mediocredito hanno siglato un accordo piuttosto importante per permettere l’erogazione di finanziamenti nautici, linee di credito di importo anche rilevante, che potranno essere utilizzate dagli armatori italiani per poter supportare i propri investimenti nel settore nautico e della sostenibilità ambientale, attraverso condizioni dedicate e contratti personalizzabili sulla base delle specifiche esigenze dell’investitore.
L’intesa coinvolge, come detto, la Rina spa, che è una delle storiche società di classificazione e di certificazione, e il Mediocredito Italiano, società del gruppo Intesa Sanpaolo, specializzata nello sviluppo delle imprese. All’interno dell’intesa tra le due parti, è appunto presente il c.d. Green Ship, un finanziamento che è stato realizzato appositamente per il mondo armatoriale italiano, ai fini che abbiamo appena avuto modo di introdurre.
Per quanto concerne le principali caratteristiche dei finanziamenti, ricordiamo che per le operazioni di nuova costruzione, il limite di finanziabilità può giungere anche fino al 100% dell’investimento, con copertura dei costi di progettazione e delle dotazioni in grado di migliorare la sostenibilità ambientale delle imbarcazioni, comprendendo in tale ambito anche i costi della Green Plus, massimo riconoscimento in materia, attribuito dalla Rina alle singole barche.
Ancora, Mediocredito Italiano può contribuire a coprire fino al 100% di tutti gli investimenti di miglioramento generale dell’ecocompatibilità delle navi. Il requisito – e qui entra in gioco Rina spa – è la certificazione dell’efficienza degli impieghi da parte dell’apposito soggetto, che effettuerà pertanto le apposite verifiche tecniche per valutare gli effetti dell’investimento programmato dall’armatore.
La durata dei finanziamenti Green Ship oscilla tra un minimo di 3 anni a un massimo di 12 anni, con erogazione in un’unica soluzione alla fine degli investimenti programmati, oppure a stato di avanzamento dei lavori, con erogazione a tranche proporzionali con gli stessi, con supporto integrativo dell’istituto di credito man mano che il progetto va avanti, nel rispetto della pianificazione.