Il governo dello Sri Lanka ha confermato l’effettuazione di un investimento nautico molto importante che porterà a una pronta espansione del porto di Colombo. La gara lanciata per cercare una società cui affidare l’appalto è stata vinta da una compagnia cinese, come confermato dal Ministero dell’Aviazione dei Porti, Rohitha Abeygunawardena, durante una recente conferenza stampa cui hanno partecipato discrete schiere di giornalisti interessati all’impiego governativo.
Ogni terminale da progettare consisterà in banchine lunghe 400 metri, dove potranno trovare adeguato sbarco i milioni di tonnellate di merci programmate dall’autorità portuale. La società cinese che seguirà tutte le fasi dell’investimento sarà la MS / China Merchants Holdings, che collaborerà con la Aitken Spence PLC Consortium nel rifacimento del terminal sud delle infrastrutture portuali di Colombo.
Complessivamente, il progetto dovrebbe avere un costo vicino ai 330 milioni di dollari, utili per effettuare i lavori di costruzione delle banchine, andando a incidere sul fondale marino, dove andranno ancorati i tre terminal. Il progetto include anche la realizzazione di un nuovo centro di supporto per le operazioni marittime, oltre a diverse altre utilities che riserveranno servizi di primo livello alle navi clienti che attraccheranno nel porto.
A finanziare il progetto saranno la Asian Development Bank e la Sri Lanka Ports Authority; la prima parteciperà con una contribuzione pari a circa 300 milioni di dollari, ovvero quasi l’82% del fabbisogno generato dal progetto. La parte rimanente può invece essere coperta dalla Sri Lanka Ports Authority.
Complessivamente, il progetto dovrebbe vedere la prima luce nel mese di aprile 2012, data nella quale il piano dovrebbe essere realizzato al 65%. Seguiremo con attenzione questo e altri lavori infrastrutturali nei porti asiatici, durante il corso dei prossimi mesi, in una serie di approfondimenti che cureremo con la solita attenzione. Continuate a seguirci numerosi!