La certezza non c’è ancora, ma se ci si dovesse sbilanciare con le percentuali si potrebbe parlare di un buon 90% di probabilità: Napoli dovrebbe far parte della lista di città che ospiteranno l’America’s Cup di vela tra due anni esatti, contribuendo quindi al completamento del circuito delle World Series. La città ufficiale in cui si svolgerà la manifestazione nautica è l’americana San Francisco, ma i catamarani approderanno in diverse parti del mondo. La concorrenza italiana era molto forte, ma il capoluogo partenopeo è riuscito ad avere la meglio su altre due candidature, venendo considerata maggiormente idonea a questo tipo di classe velica. Si conosce, poi, qualche data, con due probabili appuntamenti nel periodo compreso tra il 12 e il 20 maggio del 2012 e poi l’anno successivo, immediatamente prima del trasferimento ufficiale negli Stati Uniti e dell’inizio della trentaquattresima edizione della coppa.
Napoli dovrebbe sfruttare al massimo delle zone ben precise per predisporre l’intera organizzazione. In questo caso, si parla con insistenza dell’area compresa tra Pozzuoli e Bagnoli, la medesima di quattro anni fa, quando la città si propose per l’edizione di allora della coppa, perdendo però il confronto con Valencia; non è invece possibile stilare nessun tipo di previsione in merito alle squadre che garantiranno la loro partecipazione alle regate. La portoghese Cascais sta già ospitando la prima tappa del circuito in questi giorni e per il momento sono coinvolti solamente nove team.
Il 2012, poi, dovrebbe essere l’anno del debutto di una imbarcazione italiana, con Luna Rossa che è ancora pronta a solcare i mari e a sfruttare al massimo l’esperienza degli anni passati: l’obiettivo è quello di gareggiare con il catamarano AC45, con il sostegno tutto italiano che potrebbe essere determinante per la celebre squadra. Intanto, il dominio delle gare spetta a New Zealand, seguita a ruota da Artemis e Oracle, il team guidato dal plurivincitore Russell Coutts.