Amerigo Vespucci, tappa a Catellammare di Stabia

di Redazione 593 views0

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La nave scuola Amerigo Vespucci farà scalo a Catellammare di Stabia in settembre, in occasione dei festeggiamenti per l’80° anniversario della nave, varata proprio a Castellammare.

Per l’occasione, varie istituzioni (Associazione Albergatori, Ascom, Croce Rossa Italiana), hanno costituito in Comitato per rendere la dovuta accoglienza all’equipaggio alle autorità che arriveranno per l’evento.

Secondo le previsioni, l’Amerigo Vespucci arriverà a Castellammare di Stabia il prossimo 13 settembre: l’evento assume un aspetto fortemente simbolico, per la celebrazione dell’80 anniversario della realizzazione, avvenuta proprio nei cantieri locali.

Inoltre, l’evento cade nel corso di una fase particolarmente difficile per il settore cantieristico locale, attualmente chiuso per mancanza di commesse, per quanto in settembre Fincantieri ha già annunciato la riapertura, per la realizzazione di due pattugliatori.

Un terzo aspetto del significato simbolico della ricorrenza, è che essa cade anche nel 150° Anniversario dell’Unità d’Italia: per questo si punta a fare dell’evento un’occasione di stimolo e rilancio di tutta l’economia locale (a partire dal turismo), che negli ultimi tempi ha risentito duramente degli effetti della crisi economica.

La decisione di costruire l’Amerigo Vespucci fu presa nel 1925; il veliero fu progettato, assieme alla gemella Cristoforo Colombo (poi ceduto all’URSS alla fine della seconda guerra mondiale quale risarcimento dei danni di guerra) nel 1930 dall’ingegnere Francesco Rotundi.

Unica nave scuola della Marina Militare Italiana nel periodo 1946 – 1952, è stata inizialmente affiancata nel ruolo dall’Ebe, una brigantino goletta costruito nel 1921, e dal 1955 da un altro veliero, acquistato dalla Francia, e ribattezzato Palinuro.

Il motto della nave è “Non chi comincia ma chi persevera”. Oltre all’attività di addestramento, il veliero svolge sempre più spesso il ruolo di ‘ambasciatore’ della cultura e dell’ingegneria navale italiana.

Continueremo a seguire il viaggio dell’imbarcazione anche nel corso delle prossime settimane.

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