L’AC World Series s’appresta a debuttare nella seconda tappa valevole per le qualificazioni della finalissima dell’America’s Cup 2013 a San Francisco. Già da Cascais è apparso subito evidente che la conduzione delle barche è molto impegnativa dal punto di vista fisico e il nuovo format dell’evento definiscono un nuovo standard per le regate di Coppa.
L’America’s Cup si accinge dunque a sbarcare in’Inghilterra. E con essa alcuni dei migliori velisti al mondo, pronti a darsi battaglia su alcune delle barche più impegnative dal punto di vista fisico che mai siano state costruite: gli AC45, catamarani di ultima generazione dotati di ala rigida.
Attesa a Plymouth, una delle località preferite dagli appassionati di vela britannici, l’America’s Cup World Series si svolgerà tra il 10 e il 18 settembre davanti alla folla radunata sul celebre Plymouth Hoe.
Le basi dei team sono già operative, le strutture sul lungomare sono prossime al completamento e c’è chi ha già iniziato ad allenarsi in zona. A una settimana dall’inizio delle regate valide per la seconda tappa dell’America’s Cup World Series, tutti i pezzi stanno finendo al loro posto.
Per alcuni dei velisti britannici protagonisti dell’evento, l’occasione di poter regatare nelle acque di casa è di quelle da non perdere. Chris Draper, skipper di Team Korea, sottolinea:
Incrociare nelle acque amiche, davanti ad amici e familiari, sarà senza dubbio fantastico. E poi il pubblico potrà godere di un punto di vista unico, dato che il campo di regata è al centro di un anfiteatro naturale. Non vedo l’ora di essere tra le boe: Plymouth la conosco ma non ci ho regatato più di tanto. Dopo Cascais, dove il risultato complessivo ci ha soddisfatto, abbiamo fatto analisi molto approfondite e maturato idee molto interessanti che non vediamo l’ora di mettere in pratica, certi di un miglioramento delle performance in alcuni settori chiave.